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Re: futuro slackware

Inviato: lun 10 dic 2018, 10:19
da lablinux
F4B1CK ha scritto:Se invece ci vogliamo riferire alle versioni dei pacchetti standard (browser, videoscrittura, video editing, ecc. ecc.) ormai devono essere considerati software di terze parti. Non posso pensare che debbano per forza essere in bundle con la distro (una distro che di suo nasce comunque minimale). Preferisco integrare repository di terze parti ed avere anche questi aggiornati.
Sicuro che i repository di terze parti siano sicuri (AlienBob a parte)?

Re: futuro slackware

Inviato: lun 10 dic 2018, 11:40
da gigiobagiano
lablinux ha scritto:
F4B1CK ha scritto:Se invece ci vogliamo riferire alle versioni dei pacchetti standard (browser, videoscrittura, video editing, ecc. ecc.) ormai devono essere considerati software di terze parti. Non posso pensare che debbano per forza essere in bundle con la distro (una distro che di suo nasce comunque minimale). Preferisco integrare repository di terze parti ed avere anche questi aggiornati.
Sicuro che i repository di terze parti siano sicuri (AlienBob a parte)?
Quelli di salix e SBo mi sembrano piuttosto sicuri...o hai trovato qualcosa di oscuro?

Su server non userei sinceramente Slackware, ma questo è dettato di più dall'abitudine nell'utilizzare debian per questo scopo.

Re: futuro slackware

Inviato: lun 10 dic 2018, 11:51
da lablinux
Niente di oscuro. L'aggiornamento è affidato a chi mantiene i repository e devi ricordari di aggiornare. Se fossero nei repo ufficiali un upgrade risolverebbe (oltre ad avere la garanzia della distro).
Alien (se sbaglio correggetemi) qualche mese fa perse il lavoro e interruppe il suo (impagabile) lavoro per la Slackware e i suoi pacchetti rimasero fermi. E' un caso ed è durato pochissimo tempo, si ricolloco in pochissimo tempo.
E' un caso, ma appoggiandosi a repo esterni (*)c'è questo rischio.
* motivo per cui non mi fido di snap o flatpack

Re: futuro slackware

Inviato: lun 10 dic 2018, 20:33
da F4B1CK
lablinux ha scritto:
F4B1CK ha scritto:Se invece ci vogliamo riferire alle versioni dei pacchetti standard (browser, videoscrittura, video editing, ecc. ecc.) ormai devono essere considerati software di terze parti. Non posso pensare che debbano per forza essere in bundle con la distro (una distro che di suo nasce comunque minimale). Preferisco integrare repository di terze parti ed avere anche questi aggiornati.
Sicuro che i repository di terze parti siano sicuri (AlienBob a parte)?
Utilizzando, come scrivevo, diverse distro, spesso mi capita di utilizzare repository di terze parti (chiamatele repository, PPA, yum.conf, o come vi pare....sempre di terze parti sono): è ovvio che non si è mai certi al cento per cento della sicurezza del software (tempo fa infettarono un server di Mint e fu distribuita una ISO che conteneva malware), ma con questi dubbi un po' ci si deve convivere, altrimenti esiste sempre il build dai sorgenti. Dipende da cose devi fare e quanto spesso ti serve aggiornare un determinato pacchetto.

Per un desktop, anche con repository esterni, ma mantenuti, mi posso sentire ragionevolmente sicuro.

Re: futuro slackware

Inviato: mar 11 dic 2018, 9:11
da gigiobagiano
lablinux ha scritto:Niente di oscuro. L'aggiornamento è affidato a chi mantiene i repository e devi ricordari di aggiornare. Se fossero nei repo ufficiali un upgrade risolverebbe (oltre ad avere la garanzia della distro).
Alien (se sbaglio correggetemi) qualche mese fa perse il lavoro e interruppe il suo (impagabile) lavoro per la Slackware e i suoi pacchetti rimasero fermi. E' un caso ed è durato pochissimo tempo, si ricolloco in pochissimo tempo.
E' un caso, ma appoggiandosi a repo esterni (*)c'è questo rischio.
* motivo per cui non mi fido di snap o flatpack
Ah ok...c'è sempre questa possibilità che non vengano più mantenuti, ma questo lo si può dire anche di alcune distribuzioni o di qualsiasi altro software in cui la comunità che lo gestisce non si è strutturata nel tempo.

Re: futuro slackware

Inviato: mar 30 lug 2019, 10:50
da Contadino
Buongiorno a tutti,

Mi permetto di rispondere a questo thread, a parer mio molto importante, perchè è una sensazione comune che sto leggendo nel tessuto da anni.......

Sono passato alla maggiore età di uso di slackware, ho iniziato nel 1998 e ho visto tutta la metamorfosi della distribuzione.

Ho sempre saputo che
Slackware è pronta quando è pronta
e forse mi sono sempre adeguato a questo pensiero, anche perchè poi quello che usciva non era mai un prodotto approssimativo o spinto da logiche di marketing sul rilascio temporizzato.

Slackware continuerà, nel suo lento incedere, a produrre una distribuzione di qualità, piena di pacchetti per ogni esigenza, magari anche obsoleti (ricordiamoci che in ambito industriale si usa ancora la seriale.... quindi il concetto di obsolescenza cambia dai vari punti di vista dal quale si guarda), da sistemare a proprio uso e consumo.

Re: futuro slackware

Inviato: mar 30 lug 2019, 14:59
da idefix
se si ha la paranoia che i pacchetti siano "tarccati" basta farseli da soli.

piu che i pacchetti sarebbe bello uscisse una nuova release.
per compilare adesso dei pacchetti non si puo farli sulla 14.2
ormai datata ma neanche su una current che cambia di continuo....

Re: futuro slackware

Inviato: mar 30 lug 2019, 16:01
da Trotto@81
Come AlienBob mi chiedo perché non inserisca KDE 5 nella distribuzione.

Re: futuro slackware

Inviato: mar 30 lug 2019, 16:09
da lablinux
ieri ho installato (virtualbox) la current , kde4 e mi sono intristito. Poi ho provato ad installare libreoffice (6.2) di Alien e il risultato era inguardabilie, le voci del menù non si vedavano finchè ci passavo sopra con il mouse, a questo punto diventavano di un blu inguardabile. Sicuramente è la versione da usare con plasma (kde5).
Ho buttato tutto.
Per avere una current da uso Desktop va installata senza kde ed installare kde5 di alien e libreoffice sempre di Alien (e altri pacchetti che possono servire)

Re: futuro slackware

Inviato: mar 30 lug 2019, 22:57
da nyquist
lablinux ha scritto: [...] le voci del menù non si vedavano finchè ci passavo sopra con il mouse, a questo punto diventavano di un blu inguardabile.
Confermo, succede pure a me sulla stable.

Re: futuro slackware

Inviato: mer 31 lug 2019, 8:45
da lablinux
[OT]credo che libreoffice di Alien sia compilato per plasma, prova (se haI voglia) libreoffice di slackbuilds[/OT]

Re: futuro slackware

Inviato: mer 31 lug 2019, 15:58
da roberto67
nyquist ha scritto:
lablinux ha scritto: [...] le voci del menù non si vedavano finchè ci passavo sopra con il mouse, a questo punto diventavano di un blu inguardabile.
Confermo, succede pure a me sulla stable.
pure a me sulla stable e con kde4. qui la soluzione https://alien.slackbook.org/blog/libreo ... available/: rimuovere il pacchetto libreoffice-kde-integration e cancellare ~/.config/libreoffice

Re: futuro slackware

Inviato: mer 31 lug 2019, 20:22
da nyquist
lablinux ha scritto: credo che libreoffice di Alien sia compilato per plasma, prova (se haI voglia) libreoffice di slackbuilds
Si, volendo potrei fare così. In realtà utilizzo una gestione mista dei pacchetti, la maggior parte da SBo tramite sbotools, mentre per i pacchetti più grossi, fra cui LibreOffice, preferisco affidarmi ai repository di precompilati di Alien tramite slackpkg.
roberto67 ha scritto: pure a me sulla stable e con kde4. qui la soluzione https://alien.slackbook.org/blog/libreo ... available/: rimuovere il pacchetto libreoffice-kde-integration e cancellare ~/.config/libreoffice
Ha funzionato, grazie mille!