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Consiglio acquisto HDD

Inviato: ven 15 feb 2013, 14:35
da joe
Sto valutando la configurazione per un nuovo PC.
Vorrei chiedervi un consiglio su quale HD acquistare per affiancarlo ad un SSD che dovrebbe ospitare OS e programmi.
A causa dei costi prenderei un SSD da 128GB e sono orientato su un samsung 840 pro da 128GB. Mi servirà però più spazio per i dati ecc. così metterei anche un HDD classico da usare principalmente come storage ed eventualmente non mi bastassero i 128GB per i programmi potrei installare qualcosa anche sull'HDD.

Avete qualche consiglio?
Lasci aperto anche il discorso sulla capacità, ma sarei orientato su un HD da 1TB.

Chiedo per avere qualche feedback sull'affidabilità degli HDD in commercio ad oggi.
Grazie in anticipo! :)

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: ven 15 feb 2013, 15:04
da IamSOMBER
Non credo ci sia molto da dire al riguardo, un qualsiasi 7200rpm sata 2 con magari 64 Mb di cache penso vada bene. Se hai qualche soldo in più puoi valutare i Western Digital Black, in questo caso non ho esperienza.
Anzi forse se l'hd ha solo funzione di storage per musica, film ecc... ti conviene un modello green a basso consumo anche se più lento.
Per la cronaca io ho un SSD Sandisk da 120Gb per il SO e due dischi sata Hitachi Deskstar da 7200 sata 2.

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: ven 15 feb 2013, 16:20
da masalapianta
scusate la domanda ma che sistemi operativi e programmi usate, per dover prevedere dischi ssd così grandi? personalmente su macchine desktop la partizione per sistema e programmi non supera mai i 10GByte

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: ven 15 feb 2013, 18:16
da joe
Dunque, a me hanno conisgliato due scelte:
- Seagate: ST1000DM003
- WD: WD10EZEX

Oppure volendo spendere di più:
- WD RE sempre da 1TB (mi pare questo sia sia sataII)
- O ancora il WD Black da 1TB

Questi due hanno entrambi una garanzia più estesa (5 anni contro 2) e il wd re dovrebbe essere più affidabile in quanto rivolto a mercato enterprise, e dovrebbe anche essere una scelta migliore qualora in futuro dovesse servirmi una configurazione in RAID.

Oppure ci sarebbe anche:
- Seagate Constellation ES (non l'ho ancora visionato nello specifico)

Cosa ne dite?

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: ven 15 feb 2013, 20:43
da tornadomig
ciao a tutti!

a occhi chiusi andrei su questo, avessi i dindi

http://www.wdc.com/it/products/products.aspx?id=20

mi creo li' la /home e buona notte.

per me niente ssd in abbinamento a hdd. ho visto che nel mio caso non e' cosi' speedy la cosa, specialmente per l'hdd. a parer mio, ripeto mio, meglio un drive solo, che sia ssd o hdd ma uno solo. nel caso si optasse per l'ssd, meglio un hdd esterno per storage magari usb3.

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: ven 15 feb 2013, 20:55
da aschenaz
Altrimenti, controller SAS e dischi SAS a 15 k.

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: sab 16 feb 2013, 11:25
da IamSOMBER
masalapianta ha scritto:scusate la domanda ma che sistemi operativi e programmi usate, per dover prevedere dischi ssd così grandi? personalmente su macchine desktop la partizione per sistema e programmi non supera mai i 10GByte
Personalmente ho Windows 7 in una partizione da 70 Gb e Slackware in una da 50, più o meno, con la home montata su un disco tradizionale.
Secondo me non conviene scendere sotto i 120/128 Gb, fa sempre comodo avere spazio su unità così veloci e poi il rapporto prezzo-capacità è vantaggioso IMHO.

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: sab 16 feb 2013, 12:05
da navajo
aschenaz ha scritto:Altrimenti, controller SAS e dischi SAS a 15 k.
ma come prezzi e compatibiità con schede madri non nuovissime ?

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: sab 16 feb 2013, 14:14
da joe
Ecco questa cosa dei dischi SAS non l'ho ancora capita bene, quali sono i vantaggi?
A chi serve insomma?
Conviene davvero?
E i costi?

Per rispondere a masalapianta, 128GB come hanno già detto è un taglio attualmente conveniente anche in base ai soldi che ho io nel portafoglio. Inoltre dovendo predisporre un dual boot e non sapendo poi bene quali programmi dovrò andare ad installare preferisco tenermi largo. Inoltre non ho molta esperienza delle ultime versioni di windows e non so quanto spazio occupano in concreto anche includendo nel conto i programmi (pochi a dire il vero) che dovrò installarvi.

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: sab 16 feb 2013, 16:54
da aschenaz
I dischi SAS sono decisamente più performanti ed affidabili dei dischi SATA, tant'è che si usano nei server e nelle workstation professionali.
Qui c'è una comparativa: http://blog.lewan.com/2009/09/14/sas-vs ... -and-cost/

Come prezzi, sul nuovo andiamo in alto (sempre relativamente meno rispetto all'SSD, che, ricordo, hanno cicli di scrittura più limitati), ma c'è un fiorente mercato dell'usato (cercando proprio ora, ho beccato un 450 GB, taggato come nuovo, a 99 €: quasi quasi...). Solitamente, un SAS, seppur usato, è ancora più affidabile di un SATA nuovo.

Unici inconvenienti:
- ci vuole un controller SAS (ma si trovano anche quelli a poco);
- essendo a 15000 rpm, sono un po' più rumorosi rispetto ai SATA.

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: lun 18 feb 2013, 15:09
da joe
Domanda da ignorante/inesperto.
Mi faresti/e qualche esempio in cui nella pratica un disco SAS sia preferibile rispetto ad uno sata?
Intendo proprio durante quali attività si vede la differenza.

E avrebbe senso questa scelta se si considera il fine d'uso: ovvero affiancamento ad un ssd e con funzione principale di storage dati?
In altre parole, ho visto che SAS è rivolta più che altro ad un pubblico enterprise. Quindi mi chiedevo se questa maggiore efficienza (vuoi per prestazioni piuttosto che per affidabilità ecc) sarebbe effettivamente riscontrabile nella pratica di un utilizzo principalmente home/soho se si dice così..

Grazie delle risposte, in ogni caso! :)

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: lun 18 feb 2013, 16:47
da masalapianta
joe ha scritto:Domanda da ignorante/inesperto.
Mi faresti/e qualche esempio in cui nella pratica un disco SAS sia preferibile rispetto ad uno sata?
Intendo proprio durante quali attività si vede la differenza.

E avrebbe senso questa scelta se si considera il fine d'uso: ovvero affiancamento ad un ssd e con funzione principale di storage dati?
In altre parole, ho visto che SAS è rivolta più che altro ad un pubblico enterprise. Quindi mi chiedevo se questa maggiore efficienza (vuoi per prestazioni piuttosto che per affidabilità ecc) sarebbe effettivamente riscontrabile nella pratica di un utilizzo principalmente home/soho se si dice così..

Grazie delle risposte, in ogni caso! :)
i sas 15k sono più veloci ed affidabili (ma neanche tantissimo, ho visto spesso morire dischi sas anche relativamente giovani) dei sata ma costano molto di più, considera che con quello che spendi per un sas 15k di capienza N, ci compri almeno 4 sata di capienza N*2 (che puoi mettere in raid 1+0 ottenendo prestazioni ed affidabilità uguali se non maggiori del singolo disco sas ed il quadruplo dello spazio).
Di solito i SAS si usano in ambito enterprise sia per server che per workstation che facciano tanto I/O (elaborazione video ad esempio).
Per uso non professionale un disco SAS non ha molto senso (anche perchè le mobo consumer raramente hanno controller sas ed al costo finale ci devi aggiungere anche quello), la differenza di prestazioni la vedi solo se fai tantissimo I/O.

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: lun 18 feb 2013, 23:37
da joe
Beh direi che il discorso SAS a sto punto non dovrebbe interessarmi tanto.
Non ho a che fare con elaborazione video, intendendo editing video che penso sia quello cui facevi riferimento immagino.

Hai citato il discorso RAID. Anche su quello non ho esperienza.
Qualcosa avevo letto e se non ricordo male semplificando il raid0 suddivide i dati su due dischi fisici mentre il sistema vede un unico volume di capacità pari al doppio. Questo aumenta le presazioni in termini di I/O e anche di trasferimento visto che immagino si sfruttino due canali SATA per esempio (o SAS a seconda di cosa stiamo parlando).
Il raid1 mi pare invece che sia la creazione di una copia dei dati su un secondo disco, nel caso abbiamo due dischi. Correggete se sbaglio, vado a braccio. Il vantaggio sta nella maggiore affidabilità del volume così creato che avrà capacità uguale a quella di ciascun disco (quindi metà della capacità fisica totale a disposizione). E ci sarà un po' più di affanno in scrittura visto che i dati dovranno essere scritti due volte (qua non so dire se i tempi di trasferimento restino uguali oppure decadano...).
Il raid 1+0 dovrebbe essere la combinazione delle 2 cose: se abbiamo 4 dischi, li mettiamo in raid0 a due a due crando due volumi che poi vengono ridondati in raid1... insomma qualcosa del genere, oppure si fà il viceversa, quindi due volumi raid1 messi poi in raid0.

Al di là dei dettagli tecnici.
Anche qua chiedo.
Perchè mettere i dischi in raid?
Ok, il raid1 o anche raid5 mi pare per motivi di affidabilità: se si rompe un disco si fà il recupero dal disco buono.
Ma il raid0? È ovvio, per migliorare le prestazioni.

Ora mettiamoci nei panni di chi come me usa il PC per uso domestico, piccola attività e ha necessità di uno storage affidabile e con tempi di accesso e trasferimento files non eccessivi (penso anche a qualche backup di sistema per esempio da ssd a HDD).

1- In una situazione del genere il RAID può essere una soluzione vantaggiosa o non apporta nulla?
2- E più in generale per esempio il raid0 quando può servire davvero? Rispetto a quali attività?
3- Se volessi fare un raid0, cosa mi servirebbe come hardware, minimo due hd e poi?

Faccio tutte ste domande per non scegliere un aggeggio che poi mi precluda la possibilità di mettere in piedi un array raid e sto cerccando di capire se possa servirmi a qualcosa, anche non subito.
Grazie della pazienza e scusate se mi sto approfittando della vostra consulenza ;)

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: mar 19 feb 2013, 12:28
da DanBadJar
Joe ha scritto: Ora mettiamoci nei panni di chi come me usa il PC per uso domestico, piccola attività e ha necessità di uno storage affidabile e con tempi di accesso e trasferimento files non eccessivi (penso anche a qualche backup di sistema per esempio da ssd a HDD).

1- In una situazione del genere il RAID può essere una soluzione vantaggiosa o non apporta nulla?
2- E più in generale per esempio il raid0 quando può servire davvero? Rispetto a quali attività?
3- Se volessi fare un raid0, cosa mi servirebbe come hardware, minimo due hd e poi?
Ciao, imho

1) Il Raid (qualsiasi escluso raid0) in ambito casalingo è sempre vantaggioso. Se hai migliaia di files non vedo perchè non utilizzare questa tecnologia che, come spesso si ripete, NON è un backup, ma è una soluzione per migliorare la ridondanza dei dati. Pensa al papà che perde migliaia di foto di famiglia! :-k

2) Il Raid 0 può essere molto utile quando si deve fare molto I/O, pensa all'editing audio/video ad esempio. Richiedono spesso I/O molto alti e spesso sono proprio gli HD il collo di bottiglia di queste applicazioni! Però alla sera è un MUST assoluto fare il backup FULL di tutti i dati su un disco esterno, perchè con un raid 0 la ridondanza è nulla. Si ha un vantaggio in termini di prestazioni e di aumento di capacità. Diverso è il discorso riguardante il Raid 5.
Io ho utilizzato spesso il Raid0 proprio per fare editing e ti garantisco che l'aumento delle prestazioni si vede, ma non dormivo di notte se non avevo fatto il backup serale.

3) Nulla. Ti servono due o più hard disk e una buona lettura alla documentazione di mdadm. I controller hardware che gestiscono i raid (parlo di controller veri, con cache memory e batteria tampone) sono costosi (ma più performanti) e decisamente più indicati in data center.

Re: Consiglio acquisto HDD

Inviato: mar 19 feb 2013, 14:07
da joe
Ok, facciamo allora un riassunto:

- I dischi SAS hanno un senso solo in contesti enterprise o laddove si abbia bisogno di una reattività notevole a causa di notevoli operazioni I/O, tipo editing video ad esempio.
- Il raid0 con controller hardware anch'esso non ha molto senso per l'uso comune
- raid0 dà vantaggi sempre sull'I/O, ma anche sui tempi di trasferimento files da una sorgente (ssd o altro hdd) verso il volume logico raid.
- Altri tipi di raid, come raid1 o raid5 sono comunque vantaggiosi anche in ambito home/soho perchè aumentano l'affidabilità dei dischi ridondando i dati... quindi se perdo un disco del raid posso recuperarlo partendo dall'altro (o dagli altri a seconda di quanti dischi costituiscano il mio raid).
- In ambito home/soho è conveniente eventualmente creare un raid "software" e servono unicamente due o più dischi.
- In ogni caso è sempre necessaria una diligente politica di backup dei dati o della partizione di sistema su un hdd esterno o anche interno differente da quelli utilizzati per il raid0. La cosa migliore è usare un hdd esterno e accontentarsi dell'eventuale connessione usb2 se non si dispone di un hdd con box usb3. Per esempio io uso un hdd usb2 WDElements da 1TB (modello riportato sulla scatola WD10000EB035-01).

Ancora due domande:
1- in raid0 aumenta la velocità di traferimento, su questo non ci piove, ma i tempi di accesso al volume logico sono sempre gli stessi rispetto a quelli dei dischi singoli o sbaglio?
2- Un caso che mi è venuto in mente. Poniamo di mettere in piedi una macchina virtuale per esempio per usare programmi non compatibili con linux ma che girano solo su altri SO.
Quindi voglio lavorare da linux, ma ho bisogno di usare anche programmi non linuxiti. E non voglio dover riavviare sfruttando un dual boot perchè magari parte dello stesso progetto richiede anche programmi che stanno su linux e che voglio poter usare.
L'idea potrebbe allora essere: metto una macchina virtuale e vi accedo da linux.
Avendo un SSD con spazio limitato (128GB di cui mettiamo 50GBper win e solo 70GB per linux) e avendo anche un hdd interno...
Dove mettere la macchina virtuale? Sull'ssd oppure sull'hdd? Ed eventualmente una situazione del genere giustificherebbe la necessità di un raid0 con due hdd?