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ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 9:07
da danix
No flames, please ;)

mi piacerebbe capire da chi lo usa/ha usato, se secondo la vostra opinione apt sia una buona cosa in una distro o un qualcosa di inutile/fatto male/ecc.. ?!

Vorrei capire i pro e i contro di questo package manager, chi mi aiuta??

Once again, no flames, please!! [-X


Grazie mille a tutti in anticipo!

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 9:28
da Blallo
ti rispondo con un parere ne di utilità ne di inutilità: è ODIOSO
è estremamente lento, e non sopporto quando dice che dei pacchetti sono in conflitto (perchè ciò accada non l'ho mai capito, non ho mai visto conflitti tra app in slackware), oltre al fatto di dover installare i *-dev se vuoi compilare qualcosa
è comodo, ma non lo ritengo essenziale, quindi per me è inutile
se proprio devo usare un package-manager, meglio pacman

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 9:57
da ponce
io mi ci trovo bene: se si vuole usare in modo veramente comodo bisogna affidarsi al software dei repository debian (come versioni e disponibilita' di applicativi) quando si pianifica un'installazione.
poi e' una sequela di "apt-get update && apt-get upgrade".

ma il discorso vale anche per slackware (e slackpkg).

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 10:16
da danix
Grazie per gli interventi... ;)

Non vorrei dire ca**ate, ma la questione dei pacchetti -dev penso sia legata alla filosofia debian che separa l'utente normale da quello che vuole compilare software sulla sua macchina, quindi non è strettamente legata ad apt in quanto package manager, piuttosto mi chiedevo, slackpkg quanto può essere accostato ad apt?? Se non ho capito male i 2 hanno in comune solo il fatto che fanno riferimento ad un repo e permettono di installare/rimuovere/aggiornare, ma apt ad esempio supporta sorgenti multiple, supporta le dipendenze, no??

Io debian l'ho usata poco, però dopo quel breve periodo, tornando il slackware ho sentito la mancanza di apt (slackpkg ancora non aveva fatto il suo debutto ufficiale)...

Riguardo alla struttura dei pacchetti voi trovate che i t?z di slackware siano migliori dei deb?? Io guardavo ieri per curiosità un deb e ho visto che al suo interno ha gli script pre e post installazione e rimozione, cosa che su slackware (eccezion fatta per il doinst.sh) manca, e ad un certo punto sentivo lamentare questa mancanza da parte di alcuni (submax se non ricordo male)...

Datemi qualche altro spunto please :D

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 10:38
da twister
Io lo ritengo estremamente comodo, dipende sempre dall'ambito nel quale lo si utilizza e da come lo si utilizza.
Apt (ma direi ora aptitude) non è solo aptitude update && aptitude safe-upgrade, usato così è come andare solo in prima con una ferrari.
In ambito server con più di 3/4 macchine da gestire è una manna...

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 10:59
da wakkokid
Per uno abituato a compilare software, o più in generale a gestire una distribuzione come Slackware può essere forse leggermente limitante (vedi pacchetti in conflitto, alcune dipendenze non strettamente necessarie ecc...)

In compenso... è di una comodità disarmante! Come dice twister, se si deve gestire un numero considerevole di macchine, è fantastico, direi quasi indispensabile.
Poi bisogna fare i dovuti distinguo tra apt, aptitude (più evoluto di apt), synaptic (semplicemente un front-end grafico di apt), ecc...

In generale ho un'opinione estremamente positiva della gestione dei pacchetti deb; anche se con Slackware è possibile fare una regolazione più "fine" della propria installazione.

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 11:44
da sardylan
Quoto wakkokid... :)

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 11:46
da ulisse89
Data la mia breve esperienza con debian, ti parlo da ignorante.
Per me i pacchetti deb sono perfetti.
All'interno hanno uno script postinst paragonabile al nostro doinst.sh, ma anche un prerm e un postrm, rispettivamente da eseguire prima e dopo la rimozione del pacchetto. Oltre ad un archivio contenente l'albero delle directory con relativi files, cioè una cosa simile a quello che sono i t?z.
In aggiunta hanno il file "control" che dà informazioni su versione, sviluppatore, dipendenze, pacchetti in conflitto. Insomma tutto e di più relativamente al software in questione.
Amo slackware, ma si vede proprio che i pacchetti debian sono stati progettati bene.

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 12:42
da sir_alex
Bè, direi che è il miglior package manager che io abbia usato ad oggi (e mi manca solo pacman di Arch): basta prenderci un po' la mano e lo si usa tranquillamente, forse la rottura di scatole più grossa è la separazione che certe distro tengono tra i codec proprietari e quelli non proprietari, e non sempre i programmi che dipendono da questi sono in grado di accettare entrambe le varianti.
Per il resto, sono sicuramente meglio degli RPM, che sono di una lentezza esasperante (forse oggi con i delta vanno meglio, ma ho provato recentemente una Mandriva e non ci siamo proprio) e che (almeno una volta) richiedevano un refresh ad ogni avvio del manager, con di fatto l'impossibilità di cercare programmi mentre si era offline; certo, non è facile creare un pacchetto deb, bisogna prenderci un po' la mano, ma a meno che non si voglia diventare contributor ufficiali di una distro, usare cdbs basta ed avanza.

Per il discorso *-dev: il fatto è che i pacchetti deb tendono ad installare il minimo indispensabile, quindi gli header sono tenuti fuori, così come i pacchetti di dipendenza opzionali, in genere disponibili a parte.

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 15:09
da Eberoth
Sinceramente, ho usato debian per un paio di mesi, e uso linux4one (Ubuntu based) sul netbook e, fatta eccezione per la risoluzione delle dipendenze, non mi manca affatto apt sotto slackware.
slapt-get (la versione di salixOS è configurata meglio in quanto a repos di base) ha praticamente le stesse funzioni si apt... e crea assai meno problemi (vedi conflitti software et similia)...certo, non tutti i repos di slackware sono adatti ad essere usati con slapt-get, ma quelli che lo sono funzionano bene...inoltre, nell'era di internet sempre ed ovunque, trovo che la gestione delle dipendenze attraverso un file sul mirror sia più efficiente di quella dei pacchetti .deb, non fosse altro perché molti mirror di slackware sono "copiati" con rsync o simili, e quindi basta cambiare i files sul mirror principale per modificare tutte le copie... poi... IMvHO, ovviamente.

Per la cronaca, io uso ormai regolarmente slackpkg per tenere aggiornata la mia current, e slapt-get per installare e gestire i pacchetti aggiuntivi, quando presenti sui mirrors che lo supportano...

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 20:02
da bit123
Scusate l' OT ma a proposito di package manager...non conosco apt, ma ho avuto la sfortuna di installare fedora 12 in un vecchio pc e quindi ho avuto modo di usare yum: un sistema che ti richiede decine di dipendenze per pacchetto anche inutili. Se per esempio vuoi installare python e fai una ricerca, ti appare una lista chilometrica dove non riesci a trovare l'interprete e quando lo trovi ti dice che sono richiesti altri pacchetti (inutili) come bindings ecc. e cosa scandalosa, Tkinter
incluso nel pacchetto ufficiale, è stato estrapolato in un pacchetto a parte e non figura tra le dipendenze. Per riassumere, se voglio installare python installo una decina di pacchetti inutili e non mi ritrovo nemmeno la distro ufficiale, se questa non è una porcata...E non parliamo di openoffice.....
Non mi resta che dire: "Lunga vita a Pat e alla nostra Slackware"!

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 20:29
da navajo
twister ha scritto:Io lo ritengo estremamente comodo, dipende sempre dall'ambito nel quale lo si utilizza e da come lo si utilizza.
Apt (ma direi ora aptitude) non è solo aptitude update && aptitude safe-upgrade, usato così è come andare solo in prima con una ferrari.
In ambito server con più di 3/4 macchine da gestire è una manna...
aggiungo :
mai avuto problemi ne di lentezza ne di conflitti. Uso solo repo ufficiali main contrib non-free unico semiufficiale e marillat.

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 23:06
da Blallo
Eberoth ha scritto:Sinceramente, ho usato debian per un paio di mesi, e uso linux4one (Ubuntu based) sul netbook
Offtopic: Che Netbook è?

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: gio 20 mag 2010, 23:31
da Xunyl
Io penso che solitamente, una volta installate le applicazioni che ci interessano, non è che dobbiamo passare il tempo a imbottire il sistema di roba. Utilizzare un package manager forse può apparentemente semplificare la vita ma allo stesso modo di un'installazione grafica piuttosto che una testuale di una distribuzione. Installando i pacchetti e gestendo le dipendenze a mano ci si mette un po' di più ma alla fine si ottiene un risultato migliore e una piena consapevolezza e padronanza di ciò che si sta facendo. Un apt-get install mi nasconde le procedure che dovrei fare io manualmente e quindi io lo vedo come un passo indietro e non in avanti. Se proprio dovessi scegliere un package manager sceglierei pacman di arch (o meglio ancora yaourt che compila da sorgenti sfruttando AUR, con impostazioni ottimizzate per la propria macchina), è davvero ottimo, veloce e personalizzabilissimo.
Ad ogni modo bisogna scegliere se far fare le cose ad apt per fare in fretta o farle a mano per farle bene. Ogni tanto mi ripeto la frase "Slackware, because it works!".

Re: ma apt di debian, è un bene o un male??

Inviato: ven 21 mag 2010, 2:08
da Eberoth
jimmy_page_89 ha scritto:
Eberoth ha scritto:Sinceramente, ho usato debian per un paio di mesi, e uso linux4one (Ubuntu based) sul netbook
Offtopic: Che Netbook è?
Offtopic: Acer Aspire ONE 110