RIP Steve Jobs

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slucky
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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da slucky »

con portata di tutti intendevo la semplicità d'uso del software e dei prodotti Apple....non certo il prezzo che è alto, però poi succede che i prodotti apple fanno tendenza, sono i punti di riferimento della tecnologia e molte case asiatiche ti sfornano "cloni" a basso costo alla portata di tutte le tasche....anche questo aspetto dimostra alla fine quanto jobs e la sua azienda fossero leader a livello mondiale.....piaccia o non piaccia.... ;)

johnpad
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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da johnpad »

Grazie Steve.
In questo mondo di immagine, lussuria, ipocrisia e consumismo grazie per avermi dato un iPhone. Il mio iPhone. Un'oggetto che coltivi giorno dopo giorno e diventa sempre più tuo, dove non esistono filesystem e tutte le altre menate degli altri sistemi operativi.
Si, grazie a te ho un computerino per imbecilli nelle mie mani che non mi fa leggere codice o README con nano che tanti non ne ho ne la costanza ne la capacità.
Grazie Steve per avere più strumenti che ho scelto e pagato sull'appstore che quelli inutili e difficili di UNIX che avevo sul pc.
Grazie Steve per per darmi un browser velocissimo predisposto per html5.
Grazie per avermi portato i piedi per terra, non siamo nessuno, i Social network non ci migliorano la vita, lo so. Ma ho un iPhone e tutte quelle simpatiche app che mi accompagnano ogni giorno, le mie foto, la mia musica.
Grazie Steve, se era per gente come me a quest'ora ero ancora con lo StarTac e gli sms.

Non aver paura di sbagliare
Nel 1985 Jobs venne messo al muro da John Sculley, che lui stesso aveva assunto in Apple: dovette andarsene e fu una sconfitta imbarazzante. Quindi fondò la Next, ma non andò granché bene. Poi però venne la Pixar e il rilancio di Apple. Come ci riuscì? Seguendo la sua passione. Sempre nel discorso di Stanford disse: " Il vostro tempo è limitato, non sprecatelo vivendo vite altrui… non rimanete fregati dai dogmi… non fatevi buttar giù dalle opinioni degli altri... seguite il cuore e l'intuito, loro sanno cosa volete davvero".

Per unire i punti devi guardare indietro, non in avanti
Cerchiamo di prevedere quello che ci succederà, di guidare il destino, ma c'è sempre qualcosa di imprevedibile nelle nostre vite. Certe sconfitte momentanee possono essere i germogli di successi futuri. Jobs mollò il college e frequentò solo il corso di calligrafia, cosa apparentemente poco pratica; l'esperienza però fu alla base della progettazione del primo pc " con caratteri multipli e font spazialmente proporzionate". Insomma, usa il passato per creare il tuo futuro.

Ascolta quella voce nella tua testa che ti dice se sei sulla strada giusta o no
Il tuo entourage preme perché diventi medico o manager finanziario in modo da avere sicurezza economica e rispetto sociale, ma tu vuoi solo cambiare il mondo? Cerca e ascolta la tua voce interna. Segui il tuo istinto e cambia strada. Punta in alto.
Non accontentarti.

Le innovazioni più durature sono quelle che uniscono arte e scienza
Jobs ha sempre sostenuto che è questo approccio che ha segnato la differenza fra Apple e le altre aziende IT, e che il team che ha inventato il Mac aveva come riferimenti l'antropologia, l'arte, la storia e la poesia, con l'obiettivo di trasfonderli nella tecnologia.

Se vuoi creare il futuro non servono focus group
È una ribellione contro le teorie di management che dicono che per inventare qualcosa di buono si debba ascoltare sempre i consumatori. Il fatto è che i consumatori non sempre sanno quello che vogliono, soprattutto se non l'hanno mai visto. Un esempio? L'iPad. Nessuno ci pensava, ora lo vogliono tutti. È un'altra faccia dell'attitudine 'artistica' a rompere le regole. In questo Picasso era un maestro, ma nessuno aveva mai pensato di farlo nel mondo del business.

Circondati dei migliori talenti sulla piazza
Cerca di lavorare con gente migliore di te per migliorare di continuo i risultati. La crescita vertiginosa del business e della quotazione borsistica della Mela, dopo l'allontanamento di Jobs per la malattia, è dovuta soprattutto alla qualità del team che lui ha messo insieme e a cui ha dato fiducia, nonostante agli occhi dei media sembrassero sempre dei sottoposti e sottovalutati.

Pretendi molto da te e dagli altri
Se sei in contatto con la tua voce interna non puoi deluderla, devi sempre dare il massimo. La storia di Jobs è ricca di aneddoti su sfuriate crudeli contro i dipendenti e pressioni psicologiche mostruose per metterli in competizione. Sotto la sua divisa dimessa c'è sempre stato un animo ferocemente determinato.

Tutto è possibile se lavori duro, sei determinato e hai il senso della visione
Conseguenza logica dell'insegnamento citato appena sopra. Lapalissiano, profetico, del tipo " andate e cambiate il mondo".

Fregatene di essere corretto, punta al successo
Un insegnamento non politicamente ineccepibile, ma Jobs disse questa cosa appena cacciato da Apple. Il succo è che se devi rubare grandi idee ad altri per migliorare le tue, fallo senza remore. La storia di Apple insegna.

Stay hungry, stay foolish
C'è qualcos'altro da aggiungere a questa frase? Lo chiediamo a voi.

Font di quest ultime battute http://bit.ly/o6bUGs

Sent from my iPhone whitout Jailbreak seduto sul cesso.
Ragazzi questo mese il pianeta raggiungerà 7 miliardi di abitanti, non basterebbero un milione di Richard Stallman per cambiare il pianeta in meglio. Mi dispiace. No Future.
Un abisso, Slackware é l'eccellenza di un sistema operativo intelligente, questo non lo metterò mai in dubbio.

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da johnpad »

Noi in questo mondo siamo solo di passaggio, breve, veloce. Non ho mai idolatrato nessuno in vita mia e non lo farò mai. Non ci sono persone più speciali di altri perché speciale vuol dire unico e tutti siamo quindi speciali a nostro modo. Mi basta solo d'estate con la mia Cannondale perdere pomeriggi sui prati nei parchi apprezzando ciò che mi faccio bastare.
No Future.
R.I.P. Steve, nessuno ti vuole male.

http://multifinder.wordpress.com/2011/1 ... o-i-piedi/

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da d4z_c0nf »

Posso suggerire ai moderatori di aggiungere alla regola 1 "niente commemorazioni" ?

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da conraid »

d4z_c0nf ha scritto:Posso suggerire ai moderatori di aggiungere alla regola 1 "niente commemorazioni" ?
E poi se dovessi morire io non potreste insultarmi? ma no dai, va bene anche parlare di queste cose in questo modo. Alla fine è solo uno spunto per parlare di cose che interessano tutti.

leocata
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RIP Steve Jobs

Messaggio da leocata »

Io credo che il buonsenso è una prerogativa di pochi.Giusto commemorare tutti,ancora più giusto commemorare chi ha apportato e/o creato qualcosa senza dimenticare che ogni uomo è un uomo.... e questo ci accomuna tutti da sempre.
R.I.P Steve e grazie, per la verità non ho mai usato una tua macchina però ne ho sempre ammirato lo stile, inoltre credo che le tue idee apportate nello sviluppo di Next siano state un passo importante per l'informatica e mi sono tanto divertito con i cartoni della Pixar. GRAZIE :)

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targzeta
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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da targzeta »

conraid ha scritto:
d4z_c0nf ha scritto:Posso suggerire ai moderatori di aggiungere alla regola 1 "niente commemorazioni" ?
E poi se dovessi morire io non potreste insultarmi? ...
Non ti preoccupare Corrado, a nessuno verrebbe in mente di commemorarti :).

Sono d'accordo con te, alla fine non c'è nulla di male. E' stato pur sempre parte del nostro mondo, quindi perché non parlarne? Tanto più che poi, in questo topic, tutti sembrano avere le opinioni più diverse ma sempre nel rispetto dell'altro. Finché non ci si fa prendere troppo la mano nel voler per forza avere ragione, a mio avviso si potrebbe parlare di tutto, politica compresa, anche se l'esperienza in questo senso insegna!

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da targzeta »

navajo ha scritto:...
Da Cristiano le parole di Stellmann mi sembrano esagerate, non riesco ad essere contento per la sua morte o di quella di un altra persona, ma quello che dice è tutto vero.
...
Secondo me Stallmann è stato, almeno da quello che ho capito io leggendo il link di Corrado, molto chiaro in proposito. Lui non è contento della morte di Steve e lo ha sottolineato più volte. Secondo me lo vedeva come una persona molto forte ed influente che però "combatteva" dall'altra parte della barricata, andava nella direzione opposta a quella che lui - e che anche io - spera debba andare il mondo dell'informatica. Può sembrare strano però secondo me lui non è contento che sia morto Steve, è contento che ci sia un "nemico" in meno.

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da conraid »


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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da leocata »

Anche le persone intelligenti dicono/scrivono a volte cretinate...ma con cadenza sporadica a differenza di coloro che sono brainless. Spiace ma a mio avviso (e questa potrebbe essere la mia cretinata..) ma il contributo degli Steve e i Bill non è trascurabile. E poi questa lotta contro il lecito profitto mi sa di altri tempi... bisogna garantire la pluralità di scelta.

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da d4z_c0nf »

conraid ha scritto:
d4z_c0nf ha scritto:Posso suggerire ai moderatori di aggiungere alla regola 1 "niente commemorazioni" ?
E poi se dovessi morire io non potreste insultarmi? ma no dai, va bene anche parlare di queste cose in questo modo. Alla fine è solo uno spunto per parlare di cose che interessano tutti.
:D
Senza dubbio in questo modo ho avuto accesso ad informazioni di cui ero all'oscuro.
Il problema è che l'argomento in questione è un terreno scivoloso: il culto dei morti è molto legato alla religione, a mio avviso, la vita della persona deceduta ha avuto implicazioni etiche e politiche rilevanti.
Ovviamente ero provocatorio, ma sostanzialmente credo che davvero la regola 1 sia ad un passo dall'essere violata.

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da pino »

leocata ha scritto:. E poi questa lotta contro il lecito profitto mi sa di altri tempi... .
Spero, sinceramente, non ti capiti mai di contribuire al "lecito profitto" di qualcuno lavorando a quattro lire in condizioni infami.

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da EmaDaCuz »

pino ha scritto:
leocata ha scritto:. E poi questa lotta contro il lecito profitto mi sa di altri tempi... .
Spero, sinceramente, non ti capiti mai di contribuire al "lecito profitto" di qualcuno lavorando a quattro lire in condizioni infami.
Piaccia o non piaccia, e' cosi' che gira il mondo.
Pensi che Apple sia l'unica che si comporti cosi'? Pensi che Dell (giusto per dire un nome a caso) fabbrichi i suoi computer in Irlanda e paghi gli operai 50 euro all'ora, facendoli lavorare 3 ore al giorno in una fabbrica di lusso? Ma per favore...
Il mondo si gira perche' girano i soldi. E se qualcuno lavora per 4 centesimi all'ora, vuol dire che per quelle persone anche 4 centesimi sono importanti. Oppure vogliamo fare i cagacazzi a tutti i costi (tipico degli italiani) e rifiutare lavori che non ci piacciono per poi lamentarci che non abbiamo soldi per vivere?
Essere idealisti e' splendido, ma spesso e volentieri si cozza con la realta'. Poi, se le idee sono valide allora hai molto possibilita' che si realizzino. Se non si realizzano vuol dire che non sono valide e non vengono abbracciate da molti. Sicuro non e' colpa del "nemico" (Apple e Microsoft per Stallman, i comunisti per qualcun altro). Se toppi o non ti imponi, la colpa e' solo tua. Ma e' sempre preferibile scaricare il barile....

PS: se ho contravvenuto al punto 1 del regolamento, prego chi di dovere di moderare il mio post.

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da leocata »

Il lecito profitto non è fatto sulle spalle dei lavoratori.... che da cittadini scelgono chi li rappresenta e regola il mercato, avendo inoltre nelle rappresentanze sindacali organo di sorveglianza e di difesa.
In italia il discorso no funziona per la specificità dei suoi cittadini. Pensi che le Multinazionali dell'informatica o di altri setttori diano quattro lire? forse, ma probabilmente non è colpa loro se qualcuno gli l'ha permesso. Diverso è il discorso della delocalizzazione delle produzioni, la colpa è stata ed è nello scarso senso di responsabilita della politica->Cittadini.

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Re: RIP Steve Jobs

Messaggio da EmaDaCuz »

Le rappresentanze sindacali in un mondo capitalista valgono 0, anzi sono, ahime', dannose. In Italia come nel resto del mondo. Perche' sono massimaliste senza avere sufficiente potere di contrattazione. Ne consegue che o sei con il capo o te ne stai a casa disoccupato perche' la tua rappresentanza non raggiunge l'accordo. Risultato, l'azienda assume personale a basso costo. C'e' il vantaggio sia per l'azienda (che ha un risparmio economico) che per il lavoratore (che piuttosto che stare a casa senza stipendi accetta anche condizioni di lavoro apparentemente drammatiche). E chi va a lavorare a 5 cents all'ora ci va perche' vuole andarci, non sicuro perche' costretto. Perche' con quei 50 centesimi che guadagna al giorno puo' prendersi il famoso pezzo di pane per sopravvivere. Se stai seduto sul divano a far niente col tuo idealismo ci combini poco e i morsi della fame ti assaliranno in qualche giorno.
La delocalizzazione e' solo l'estrema conseguenza di quanto sopra.
Non vedo nulla di illecito in questo profitto. Crudele si', spietato si', opportunista si', ma assolutamente lecito.

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