Il fatto è Slackware-15.0 non ha il pacchetto gcc-5.3.0-x86_64-3 !
Sono quasi sicuro che quel pacchetto è per la vecchia 14.2...
Non è neppure un pacchetto di slackbuild.org, lo vedi già dal nome del pacchetto, quelli sono targati "_SBo".
Nella fattispecie anche la versione del gcc di SBo è diversa dalla tua, lo trovi qui:
https://slackbuilds.org/repository/15.0 ... ment/gcc5/
No guarda, probabilmente il guaio è dovuto a qualche pasticcio con i repo se hai usato slackpkg.
Forse avevi ancora attivo quello della 14.2?
Ricordi come hai installato quel gcc-5.3, alieno rispetto a slack 15?
In questo caso non ti consiglio di fare qualcosa...
In prima battuta, potresti postare il list dei pacchetti installati ordinati per data, il comando che hai dato prima insomma "ls -lt" > lista.txt.
Puoi allegare il file di output qui se vuoi.
Oppure ne incolli un pezzo qui, relativo almeno al giorno 5 novembre.
Così a naso ti direi che potresti rimuovere gcc-5.3 e reinstallare gcc-11.x, cioè il pacchetto ufficiale. Ma vedi anche in fondo.
Codice: Seleziona tutto
# slackpkg remove gcc-5.3
# slackpackage reinstall gcc-11.2
In ogni caso vai tranquillo perché ognuno dei comandi sopra ti mostra solo l'interfaccia ncurses col pacchetto selezionato pronto per la rimozione. Cioè Puoi anche solo lanciare i comandi sopra per vedere quali pacchetti trova sul sistema... insomma è una rimozione in due passi. Anche la reinstallazione, e anche gli altri comandi di slackpkg, almeno da me slta sempre fuori l'interfaccia da cui posso confermare l'operazione o limitarmi a dare un'occhiata per vedere in anticipo cosa vorrebbe fare slackpkg.
Al di là di questa "pezza", c'è il forte sospetto che quel pacchetto della 14.2 installato sulla 15.0 sia indice di un mescolamento pasticciato dei repositories richiamati attraverso qualche tool tipo slackpkg appunto. Solo tu puoi sapere come lo avevi impostato, come avevi installato quel pacchetto fuori posto ecc ecc... Per questo la soluzione più pulita, dal mio punto di vista non sapendo cosa hai combinato di preciso, sarebbe quella di assicurarsi di aver impostato correttamente slackpkg o slackpkg+ a seconda di quale utilizzi. In pratica lui deve pescare dal repo giusto, la sintesi è quella. Conviene perderci un attimo di tempo per leggersi la documentazione, la trovi anche in /usr/doc/slackpkg*.
Chiedo conferma anche ad altri utenti, magari chi usa current è più pratico di me in questa operazione, per cui aspetta conferma...
Per fare un bel repulisti in modo da essere sicuri di avere un sistema pulito e coerente, dopo aver impostato bene slackpkg:
Codice: Seleziona tutto
slackpkg update
slackpkg install-new
slackpkg upgrade-all
slackpkg clean-system
slackpkg reinstall slackware64
Forse si riesce a fare anche in modo più semplice, ma l'idea è:
- aggiorno il database locale con quello remoto dei pacchetti ufficiali
- installo eventuali pacchetti nuovi che Pat potrebbe aver aggiunto
- aggiorno tutti i pacchetti locali con i nuovi
- tolgo tutto quello che non è attualmente ufficiale inclusi eventuali pacchetti che erano ufficiali ma che sono stati rimossi da Pat dal repo
- a questo punto non mi fido ancora perché alcuni files di pacchetti buoni installati in precedenza potrebbero essere stati corrotti, rimossi, sovrascritti ecc da eventuali pasticci.
- allora reinstallo tutti i pacchetti che compongono il sistema
Non sono sicurissimo di questa operazione... come dicevo non facendo sta roba da un po' non ricordo bene i dettagli.
Ma provando, dal report preventivo, ad esempio non trovo la reinstallazione del pacchetto "vim". Che però ho sul sistema... Forse non lo trova perché non è aggiornato all'ultimo disponibile del repo. Provo...
Se qualcuno sa una scorciatoia migliore e più pulita per aggiustare un sistema slackware potenzialmente corrotto utilizzando appunto uno strumento automatico come slackpkg... può tornare utile un po' a tutti credo.