Questa è una situazione piuttosto frequente ed ha una spiegazione ben precisa: Slackware usa solo kernel vanilla, mentre le distribuzioni che hanno alle spalle organizzazioni come RedHad, Oracle, Novell e Canonical usano kernel abbondantemente patchati dai loro stessi sviluppatori.py67 ha scritto:Uso Slack sul fisso, ho provato ad installarla anche sul portatile, un Dell Inspiron 1501, e purtroppo la situazione era tragica, Hd lentissimo, tipo 10 min per iniziare ad utilizzare kde, ho provato anche Salix con Xfce e poi con OpenBox, ma nulla stesso risultato. Alla fine dopo essere passato anche tramite Mepis (vecchio amore), ho provato ad inserire Xubuntu... e purtroppo tutto filava liscio
.
Ora sul portatile ho Xubuntu
La conseguenza è che con Slackware bisogna essere piuttosto bravi nel configurare il kernel in modo ottimale per il proprio hardware; nel mio caso, sul fisso ci sono riuscito abbondantemente, mentre su un nuovo portatile ho avuto la tua stessa esperienza. In particolare (Slackware 13.1 aggiornata alla Current):
KDE4 alcune volte parte in modo anomalo; tutte le finestre che apro si posizionano in alto a sinistra e sono prive di bordo.
KInfoCenter mi dice "unknown" per molte periferiche.
Il mute led della scheda audio non funziona (resta sempre acceso).
Il computer non va mai in ibernazione nonostante tutto il necessario supporto sia abilitato nel kernel.
L'indicatore di carica della batteria a volte mostra informazioni prive di senso.
Installando Kubuntu o OpenSuse tutti questi problemi spariscono.
Consideriamo solo il fatto che OpenSuse 11.4 era uscita con il kernel 2.6.37.6-2; ora con gli aggiornamenti automatici il kernel è già alla versione 2.6.37.6-24.
Appena esce un qualche bug-fix o un aggiornamento di sicurezza, subito viene reso disponibile in automatico il kernel con la relativa patch; in certi periodi capita di trovarsi quotidianamente un aggiornamento automatico del kernel.