Vedi io volevo in pratica sottolineare proprio questa cosa, in tutta onestà credevo che col passare dei rilasci (mi sembra che la prima che ho installato sia stata una 04?) Ubuntu fosse diventata veramente come windows (o avvicinata) anche perchè mi ricordo che alla prima installazione profetizzai che ci sarebbe sicuramente diventata, e questo non lo dico come una cosa negativa, tutt' altro. Invece mi sembra che col passare del tempo non riesca a uscire da questo tunnel, o forse non ci vogliono uscire, io questo non lo so, o forse è più difficile dirlo che farlo, fatto sta che mi aspettavo un sistema bello fresco pimpante e scoppiettante e soprattutto pronto, ed invece, come dici tu, c'è da prenderci mano, che è una cosa comune a tutte le distro linux.absinthe ha scritto: imho è solo abitudine. io venendo da slack all'inizio non riuscivo a capire come usare aptitude, poi ci ho preso mano. è solo questione di voler imparare.
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kubuntu si che è semplice non slack!
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sunreal
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Re: kubuntu si che è semplice non slack!
- absinthe
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Re: kubuntu si che è semplice non slack!
secondo me è una cosa comune a tutti i sistemi operativi: ho lavorato una mezzoretta su osx una volta... e non ci ho capito niente, ero sempre a chiedere qui a domandare là...
quello che trovo pratico in ubuntu è che l'installazione di default (fatta salva l'uscita di ooo3 che era troppo a ridosso di ubuntu 8.10) ha già tutto quello che mi serve. non sarà esattamente come lo avrei fatto io ma è esattamente idoneo alle mie necessità. l'unica cosa che ho dovuto fare - è più forte di me - è stato rimetterre la live, montare la / e attivare root come utente perchè scrivere tutte le volte "sudo comando" mi irritava. non la uso perchè va meglio o peggio di slack. la uso perchè raggiungo l'utilizzabilità in molto meno tempo che con la slack. sia nell'installazione fresh che nell'installazione degli applicativi.
se uno pensa di non dover imparare allora non ha ancora capito chi tra il pc e l'uomo è quello con: cervello, intuizione e capacità di apprandimento (quella vera non l'AI che è solo un modo per dire: non capisco nulla uso un sistema AI che risolva per me).
imho,
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quello che trovo pratico in ubuntu è che l'installazione di default (fatta salva l'uscita di ooo3 che era troppo a ridosso di ubuntu 8.10) ha già tutto quello che mi serve. non sarà esattamente come lo avrei fatto io ma è esattamente idoneo alle mie necessità. l'unica cosa che ho dovuto fare - è più forte di me - è stato rimetterre la live, montare la / e attivare root come utente perchè scrivere tutte le volte "sudo comando" mi irritava. non la uso perchè va meglio o peggio di slack. la uso perchè raggiungo l'utilizzabilità in molto meno tempo che con la slack. sia nell'installazione fresh che nell'installazione degli applicativi.
se uno pensa di non dover imparare allora non ha ancora capito chi tra il pc e l'uomo è quello con: cervello, intuizione e capacità di apprandimento (quella vera non l'AI che è solo un modo per dire: non capisco nulla uso un sistema AI che risolva per me).
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Re: kubuntu si che è semplice non slack!
Sinceramente con ubuntu non mi sono trovato male, sarà che mi so adattare a diversi sistema operativi subito(intuito?), a volte capitava che per modificare delle cose dovevo per forza farlo graficamente perché facendolo manualmente c'erano conflitti con le altre configurazioni che creava il programma "grafico", e magari il programmino grafico non mi faceva scegliere delle clausole che avrei fatto con l'installazione manuale e quindi mi trovavo male, una cosa di questa l'avevo combinata col gdm, ho dovuto rimuovere tutto e poi reinstallarlo da 0, un'altra volta col grub, altra volta ancora con l'editing dell'FSTAB e l'installazione dei devices nel riconoscimento automatico nel sistema e tantissime altre cose, preferisco più la malleabilità di un sistema, più è modificabile e malleabile più mi ci trovo bene, le configurazioni MIE sono migliori di quelle che mi fa il sistema in automatico che magari associa ad altri files a quella configurazione ed editando main file delle configurazioni le altre non vengono caricate perché manca ad esempio un accordo con le altre quindi per forza il programmino grafico. Insomma...Delle cose mi davano fastidio su ubuntu, poi sono completamente in disaccordo nello spegnimento/riavvio/iberazione/cambio-utente a portata di click col normale utente, quelle funzioni dovrebbero appartenere a "root". Con slackware è tutto più diverso e più bello. Mi ci trovo molto meglio.
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Re: kubuntu si che è semplice non slack!
è proprio questo il bello: puoi scegliere quello che va meglio a TE!
sia che tu voglia scegliere in termini di gestione del sistema sia in termini di supporto commerciale o meno!
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Re: kubuntu si che è semplice non slack!
straquoto!! è questa libertà, alla fine, che fa la "differenza" tra il pinguino e gli altri sistemi proprietari, ognuno può trovare ciò che meglio si adatta alle proprie esigenze e gusti personaliè proprio questo il bello: puoi scegliere quello che va meglio a TE!
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Re: kubuntu si che è semplice non slack!
Il backporting dei bug ..forse ...ma facendo patch basate sulle modifiche fatte dagli sviluppatori .. non dai maintener di distro...absinthe ha scritto:il backporting dei bachi invece è di sicuro la soluzione teoricamente più affidabile... poi bisogna non sbagliare a farla!buda ha scritto:PER ME UNA DISTRO NON DEVE MAI E POI MAI MODIFICARE IL SORGENTE DI UN SOFTWARE ...
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che senzo ha per esempio modificare dei software ad uso e consumo di una specfica distro ...si rischia solo di fare fork che generano vulnerabilità aggiuntive ....
In ubuntu tutto è personalizzato ..rendendolo difficilmente mantenibile e compatibile.
(pr esempio firefox compilato per ubuntu non è compatibile con certi plugin e la gestione dei file dei plugin è inutilmente complicata solo per farla gestire dai repository di distro)
In più vedi lo sviluppo di tutte le applicazioni grafiche di configurazione specifiche per quella distro e basta....
personalmente non sono d'accordo è uno spreco di risorse un applicazione non deve essere per ubuntu e nemmeno per gnu/linux deve essere per POSIX .... quindi deve essere compilabile e portabile e servire per configurare sia un ubuntu una slackware una gentoo, un opensolaris un Openbsd un plan9 ecc
- absinthe
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Re: kubuntu si che è semplice non slack!
no: il backporting dei bug di sicuro!buda ha scritto: Il backporting dei bug ..forse ...
sono d'accordo questo è insensato anche secondo me!ma facendo patch basate sulle modifiche fatte dagli sviluppatori .. non dai maintener di distro...
che senzo ha per esempio modificare dei software ad uso e consumo di una specfica distro ...si rischia solo di fare fork che generano vulnerabilità aggiuntive ....
beh il discorso della compatibilità è una scelta degli sviluppatori, se questo ti crea un problema non usi una certa distro, altrimenti significa che i vincoli imposti non ledono le tue libertà! io uso ubuntu perchè non ho trovato nessun limite fino ad ora. di sicuro non la metterei su un pc industriale!In ubuntu tutto è personalizzato ..rendendolo difficilmente mantenibile e compatibile.
(pr esempio firefox compilato per ubuntu non è compatibile con certi plugin e la gestione dei file dei plugin è inutilmente complicata solo per farla gestire dai repository di distro)
In più vedi lo sviluppo di tutte le applicazioni grafiche di configurazione specifiche per quella distro e basta....
per le applicazioni sviluppate per distro specifiche: quello fa parte del così detto "valore aggiunto" che dovrebbe invitare il mercato business a scegliere una distro piuttosto che un'altra (vedi lo sviluppo originale degli applicativi redhat per la configurazione di stampanti rete etc...)
dipende per quale motivo sviluppi un applicativo e dipende da quanto tempo hai per svilupparlo (dico in ambito commerciale). se sviluppi un applicativo di utilità generale e lo fai nel tempo libero sono d'accordo! in generale limiti esistono comunque perchè ciò che è posix non sono sicurissimo che vada su mac e di sicuro non va su win. al massimo, se non usi linguaggi interpretati supportati su più sistemi, devi rimanere su ANSI c.personalmente non sono d'accordo è uno spreco di risorse un applicazione non deve essere per ubuntu e nemmeno per gnu/linux deve essere per POSIX .... quindi deve essere compilabile e portabile e servire per configurare sia un ubuntu una slackware una gentoo, un opensolaris un Openbsd un plan9 ecc
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PS: in effetti però stiamo andando OT! o si continua in PM o si apre un altro thread
Re: kubuntu si che è semplice non slack!
La migliore distribuzione in assoluto che sino ad oggi ho potuto testare e di conseguenza divenuta la mia distro quotidiana è Slackware. (Ci tengo prima di tutto a precisare questo).
Ho avuto a che fare con tutte o quasi tutte le distribuzioni, da Red Hat a Fedora, da Mandrake a Mandriva, da Ubuntu,Xubuntu,Edubuntu,Poliubuntu,Nubuntu etc.etc. e oltre che a trovarle molto (apparentemente) semplici, io le ritengo le più ostiche che esistano oggi nel mondo linux.
Ubuntu e Kubuntu avrebbero dovuto rivoluzionare il mondo linux rendendolo user friendly, a mio avviso non ci sono riusciti anche se blasonandole e pubblicizzandole, dichiarando che essendo derivate da Debian dovevano grazie a Synaptic risolvere ogni problema e se usando apt-get, poi il gioco era fatto e tutto andava a meraviglia.
Risultato? Che oggi ci sono i loro forum pieni di gente che chiede aiuto,per programmi che non funzionano, che nonostante abbiano soddisfatto le dipendenze si inceppano o non partono, canali IRC super intasati da domande del tipo (come si tira la catenella del w.c)."scusate il termine".
Oggi dichiarano quelli di Canonical che Ubuntu & Co. viene utilizzata da otto milioni di persone nel mondo, l'altra (Fedora) dichiara invece che i suoi utenti sono più di nove milioni nel mondo ad utilizzarla.
Dal mio modesto ed insignificante punto di vista, vedo solo una serie di distribuzioni con tanti problemi che forse pretendono come (Ubuntu e le altre derivate) di dover o voler passare davanti a quelle come Slackware, che a mio avviso tra tutte oltre che ad essere la più longeva (così mi risulta) è anche meno ostica di queste ultime nate.
Con quello che ho appena affermato non voglio sembrare di essere un mitomane della distribuzione che utilizzo da molto tempo, ma ho semplicemente avuto modo di valutare e di lavorare in diversi contesti con queste altre ed ho notato da vicino e in prima persona l'enorme differenza.
Ho avuto a che fare con tutte o quasi tutte le distribuzioni, da Red Hat a Fedora, da Mandrake a Mandriva, da Ubuntu,Xubuntu,Edubuntu,Poliubuntu,Nubuntu etc.etc. e oltre che a trovarle molto (apparentemente) semplici, io le ritengo le più ostiche che esistano oggi nel mondo linux.
Ubuntu e Kubuntu avrebbero dovuto rivoluzionare il mondo linux rendendolo user friendly, a mio avviso non ci sono riusciti anche se blasonandole e pubblicizzandole, dichiarando che essendo derivate da Debian dovevano grazie a Synaptic risolvere ogni problema e se usando apt-get, poi il gioco era fatto e tutto andava a meraviglia.
Risultato? Che oggi ci sono i loro forum pieni di gente che chiede aiuto,per programmi che non funzionano, che nonostante abbiano soddisfatto le dipendenze si inceppano o non partono, canali IRC super intasati da domande del tipo (come si tira la catenella del w.c)."scusate il termine".
Oggi dichiarano quelli di Canonical che Ubuntu & Co. viene utilizzata da otto milioni di persone nel mondo, l'altra (Fedora) dichiara invece che i suoi utenti sono più di nove milioni nel mondo ad utilizzarla.
Dal mio modesto ed insignificante punto di vista, vedo solo una serie di distribuzioni con tanti problemi che forse pretendono come (Ubuntu e le altre derivate) di dover o voler passare davanti a quelle come Slackware, che a mio avviso tra tutte oltre che ad essere la più longeva (così mi risulta) è anche meno ostica di queste ultime nate.
Con quello che ho appena affermato non voglio sembrare di essere un mitomane della distribuzione che utilizzo da molto tempo, ma ho semplicemente avuto modo di valutare e di lavorare in diversi contesti con queste altre ed ho notato da vicino e in prima persona l'enorme differenza.
- raffaele181188
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Re: kubuntu si che è semplice non slack!
Non consideri una semplicissima cosa: l'utente-tipo di Slackware è un esperto o un appassionato con tanta voglia di imparare, quindi prima di riempire chat e forum con domande idiote si fa una bella ricerca con google, legge i manuali eccetera
Degli otto milioni di utenti Ubuntu, una parte è composta da quelle stesse persone di cui sopra; la parte più grande, però, è composta da gente che non è nè appassionata nè esperta di informatica, e con Ubuntu approccia il mondo *NIX per la prima volta proveniendo (ovviamente) da Windows. Il risultato è che si sentono dire molte sciocchezze. Ubuntu è parecchio user-friendly, certo bisogna avere un minimo di bagaglio alle spalle (come del resto per usare Win). Anche alcuni utenti esperti (pure in questo forum) tengono un dual-boot con Ubuntu perchè, nelle settimane che passano per capire cosa c'è da configurare nella Slackware, almeno hanno un computer funzionante
Una persona capace non ha nessun problema con nessuna distro del mondo, e le GUI di Ubuntu (te lo dico per esperienza personale) funzionano a dovere. Io la tengo come ambiente GNOME predefinito, anche se (per i tre giorni che ha funzionato, poi purtroppo è defunta) la più comoda che ho visto è Mandriva
Degli otto milioni di utenti Ubuntu, una parte è composta da quelle stesse persone di cui sopra; la parte più grande, però, è composta da gente che non è nè appassionata nè esperta di informatica, e con Ubuntu approccia il mondo *NIX per la prima volta proveniendo (ovviamente) da Windows. Il risultato è che si sentono dire molte sciocchezze. Ubuntu è parecchio user-friendly, certo bisogna avere un minimo di bagaglio alle spalle (come del resto per usare Win). Anche alcuni utenti esperti (pure in questo forum) tengono un dual-boot con Ubuntu perchè, nelle settimane che passano per capire cosa c'è da configurare nella Slackware, almeno hanno un computer funzionante
Re: kubuntu si che è semplice non slack!
Quoto.raffaele181188 ha scritto:Non consideri una semplicissima cosa: l'utente-tipo di Slackware è un esperto o un appassionato con tanta voglia di imparare, quindi prima di riempire chat e forum con domande idiote si fa una bella ricerca con google, legge i manuali eccetera
Quoto .Una persona capace non ha nessun problema con nessuna distro del mondo,