Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
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axj
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Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Proprio in questi giorni nasce un nuovo progetto spin-off di Fsugitalia. E' la realizzazione, tramite vari passaggi intermedi, di una distribuzione su base GNU/Linux Slackware per quei computer di piccole dimensioni comunemente chiamati netbook.
La particolarità di questo progetto, è proprio lo sviluppo a fasi intermedie, ovvero partendo dalla comune installazione del sistema Slackware originale, e sviluppando le modifiche, le configurazioni e i package ideali per il futuro sistema. Al momento il progetto è in "pre-alpha state", ma sul wiki sono già disponibili numerose informazioni utili per chi vuole installare Slackware (e non solo), sul proprio netbook.
Un'altra particolarità e che, il wiki ( http://www.fsugitalia.org/netslack/ ) è scritto in lingua inglese (con qualche licenza personale degli autori che provvederanno a correggere se opportunamente segnalati ), per consentire l'accesso anche a stranieri.
Il progetto attualmente è in cerca di sviluppatori, pubblicitari e manutentori del wiki; chiunque fosse interessato può iscriversi direttamente sul wiki nelle pagine apposite.
Ogni suggerimento, critica o inforomazione può esserci utile (soprattutto in fase di progettazione).
La particolarità di questo progetto, è proprio lo sviluppo a fasi intermedie, ovvero partendo dalla comune installazione del sistema Slackware originale, e sviluppando le modifiche, le configurazioni e i package ideali per il futuro sistema. Al momento il progetto è in "pre-alpha state", ma sul wiki sono già disponibili numerose informazioni utili per chi vuole installare Slackware (e non solo), sul proprio netbook.
Un'altra particolarità e che, il wiki ( http://www.fsugitalia.org/netslack/ ) è scritto in lingua inglese (con qualche licenza personale degli autori che provvederanno a correggere se opportunamente segnalati ), per consentire l'accesso anche a stranieri.
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- ksniffer
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Sono un po' confuso. Io sul mio netbook asus eeepc 900 ci ho installato slackware 12.2 senza modificare nessun pacchetto o eliminare nulla. Ho dovuto solo installare i driver wifi, lan, acpi. Non ho ben capito lo scopo del progetto in termini precisi.
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axj
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Ovviamente non sono tutti pronti per funzionare al primo colpo con la normale Slackware.
Come dicevo prima, è un progetto in più fasi.
La prima consiste nel trovare una serie di accorgimenti atti a far funzionare diversi netbook, anche quelli con qualche criticità in più, e realizzare una serie di tweak già paccettizzati per ognuno di loro.
Quindi è necessaria una grande raccolta di info sui vari modelli, possibilmente non solo i più comuni.
Il secondo passo è quello di realizzare una serie ed una lista di pacchetti ottimizzati ed organizzati per l'utilizzo dei netbook. Ovviamente non intendiamo reinventarci l'acqua calda; dove hanno già lavorato quelli di Slack o di Slacky si preferisce quel tipo di soluzione.
Quindi in pratica, già collaborando con slacky nella pacchettizazione ci fate già un favore.
Volendo uno può partecipare solo parzialmente alle attivita: ad esempio testando i nostri kernel o altri pkg non presenti su Slacky che facciamo da noi, o aggiungendo informazioni sul wiki, o correggendo il nostro inglese a volte barcollante, o semplicemente facendo conoscere il progetto. Ogni cosa prevede un livello di coinvolgimento diverso (developer è indubbiamente quello che più impegnativo ).
Terzo: Realizzare un sistema "ready to use" per i netbook, in cui una volta finita l'installazione sia tutto pronto da utilizzare, ottimizzato per il proprio netbook. Normalmente non sarebbe una operazione semplice, ma data la simiglianza di alcuni hardware è possibile circoscrivere l'opera di configurazione.
In altre parole fornire a passi graduali una alternativa pronta e facile a Xandros e Linpus (o a Windows per i modelli che ci nascono), e magari andare anche le capacità di quei sistemi (che a mio avviso non sono un gran che). Lo so che ad alcuni potrebbe sembrare uno sforzo inutile, e che lo stanno facendo già in molti, ma ognuno ha i suoi metodi di sviluppo, e non sono uguali tra loro. So che esistono fior di guide per tweakkare la propria distro per il proprio netbook, ma l'idea è quella di andare un po' oltre alle semplici guide.
Ovviamente a molti questa può non piacere o semplicemente non interessare, o addirittura essere contrario.... in tal caso sono di aiuto anche le critiche se ben motivate e costruttive.
Comunque a chi interessa stiamo ancora alla fase 1, ovvero alla raccolta delle info sui vari modelli, al testing dei kernel, e di alcuni conf. Ovviamente se potessimo avere un audit allargato potremmo finire prima.
Come dicevo prima, è un progetto in più fasi.
La prima consiste nel trovare una serie di accorgimenti atti a far funzionare diversi netbook, anche quelli con qualche criticità in più, e realizzare una serie di tweak già paccettizzati per ognuno di loro.
Quindi è necessaria una grande raccolta di info sui vari modelli, possibilmente non solo i più comuni.
Il secondo passo è quello di realizzare una serie ed una lista di pacchetti ottimizzati ed organizzati per l'utilizzo dei netbook. Ovviamente non intendiamo reinventarci l'acqua calda; dove hanno già lavorato quelli di Slack o di Slacky si preferisce quel tipo di soluzione.
Quindi in pratica, già collaborando con slacky nella pacchettizazione ci fate già un favore.
Volendo uno può partecipare solo parzialmente alle attivita: ad esempio testando i nostri kernel o altri pkg non presenti su Slacky che facciamo da noi, o aggiungendo informazioni sul wiki, o correggendo il nostro inglese a volte barcollante, o semplicemente facendo conoscere il progetto. Ogni cosa prevede un livello di coinvolgimento diverso (developer è indubbiamente quello che più impegnativo ).
Terzo: Realizzare un sistema "ready to use" per i netbook, in cui una volta finita l'installazione sia tutto pronto da utilizzare, ottimizzato per il proprio netbook. Normalmente non sarebbe una operazione semplice, ma data la simiglianza di alcuni hardware è possibile circoscrivere l'opera di configurazione.
In altre parole fornire a passi graduali una alternativa pronta e facile a Xandros e Linpus (o a Windows per i modelli che ci nascono), e magari andare anche le capacità di quei sistemi (che a mio avviso non sono un gran che). Lo so che ad alcuni potrebbe sembrare uno sforzo inutile, e che lo stanno facendo già in molti, ma ognuno ha i suoi metodi di sviluppo, e non sono uguali tra loro. So che esistono fior di guide per tweakkare la propria distro per il proprio netbook, ma l'idea è quella di andare un po' oltre alle semplici guide.
Ovviamente a molti questa può non piacere o semplicemente non interessare, o addirittura essere contrario.... in tal caso sono di aiuto anche le critiche se ben motivate e costruttive.
Comunque a chi interessa stiamo ancora alla fase 1, ovvero alla raccolta delle info sui vari modelli, al testing dei kernel, e di alcuni conf. Ovviamente se potessimo avere un audit allargato potremmo finire prima.
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Io posso darti indo su eeepc 900. Che poi sono info ottenute da due utenti di Slacky.eu stesso. L'idea sì è buona ma pacchetti aggiuntivi sono solo a livello kernel-driver e nemmeno, nel senso che a ogni rilascio del kernel ci trovi dentro i driver per il netbook, per esempio nel 2.6.28 è stata aggiunta la scheda LAN del eeepc 900, ma non lo uso ancora perché ci sono problemi con non ho capito bene cosa della scheda grafica che in 2.6.27 andava. Poi c'è xorg.conf che a seconda di cosa hai puoi adattarlo.
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axj
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Se vuoi fornire info sei il benvenuto... a volte su un modello nuovo basta partire con il semplice; basta vedere sul wiki se è presente il proprio modello e se non inserire magari una foto, con in più le info classiche (lspci, lsusb, lsdev (opzionale) ). Oppure puoi provare la terza release del kernel configurato da noi ( lo trovi su http://www.fsugitalia.org/netslack/doku ... 6.28-nsl-3 ) e dirci cosa non ti va, cosa va, e se va come?
In più stiamo approntanto dei pacchetti specifici per netbook al cui interno ci siano dei file di conf già confezionati. ( xorg, rc.local modprobe.d eccetera (non scrivo etc. per non generare ambiguità))
Quindi se uno ha già svolto questo lavoro può raccogliere le info in suo possesso e organizzare o sul wiki (scelta safe al momento) o in un pacchetto.
In più stiamo approntanto dei pacchetti specifici per netbook al cui interno ci siano dei file di conf già confezionati. ( xorg, rc.local modprobe.d eccetera (non scrivo etc. per non generare ambiguità))
Quindi se uno ha già svolto questo lavoro può raccogliere le info in suo possesso e organizzare o sul wiki (scelta safe al momento) o in un pacchetto.
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Mmm ci sono delle cose che non capisco. Ho guardato il wiki, ma non trovo informazioni ben organizzate. Ti spiego. Secondo me va messa una sezione per ogni netbook diverso in cui si spiegano quali sono i dispositivi (LAN, WiFi, ...) che ci si trovano sopra e quali sono i driver (se del kernel o estrerni) ecc... Allo stato attuale non ho capito molto e poi perché distribuire un kernel binario? Io non installerei mai e poi mai un kernel tgz binario senza sapere come è stato fatto. È un kernel non un'applicazione. È il cuore del sistema. In stile slackware per l'appunto perché non rilasciare il file .config e lo slackbuild? Poi se ci vuoi mettere pure il tgz va bene, ma in assenza dei primi due, sopratutto del primo, io non installerei nulla. Poi siete liberi di fare come meglio volete. sono consigli spassionati. 
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axj
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Allora, sulla cattiva organizazione del wiki ci può stare.
Sul fatto del config però ti sbagli, su ogni kernel scaricabile esite la pagina config, dove c'è tutto il config. Inoltre decomprimendo il tgz il config è presente anche li. Non c'è slackbuild perchè ancora i pacchetti del kernel li faccio a mano.
Comunque i config ci sono.
Di fatto poi anche nella normale installazione di Slackware i kernel sono sotto forma di tgz, non vedo perchè non prendere esempio.
Sul fatto del config però ti sbagli, su ogni kernel scaricabile esite la pagina config, dove c'è tutto il config. Inoltre decomprimendo il tgz il config è presente anche li. Non c'è slackbuild perchè ancora i pacchetti del kernel li faccio a mano.
Comunque i config ci sono.
Di fatto poi anche nella normale installazione di Slackware i kernel sono sotto forma di tgz, non vedo perchè non prendere esempio.
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Wah. È vero. È proprio lì che mi chiama
. Scusa certe volte faccio figuracce per molto meno. Grazie per tutte le info. Ora vedo un po'.
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axj
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Tranquillo... mi fa piacere trovare qualcuno che ha voglia di contestare il mio lavoro ( e quello degli altri ). Senza confronto, non c'è crescita. Mi piacerebbe invogliare gli altri a fare lo stesso che hai fatto tu.....
Alcuni mi hanno comunicato che hanno già provato il binario con soddisfazione. Non si può dire lo stesso della immagine usbboot.img modificata da noi.... quella di pappa ne deve ancora fare.
Tra le altre cose, sono ancora alla ricerca di una idea di come far fare l'installazione.
Alcuni mi hanno comunicato che hanno già provato il binario con soddisfazione. Non si può dire lo stesso della immagine usbboot.img modificata da noi.... quella di pappa ne deve ancora fare.
Tra le altre cose, sono ancora alla ricerca di una idea di come far fare l'installazione.
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Come fare l'installazione? Mmm, beh dipende dal netbook. Voglio dire forse non so bisognerebbe in qualche modo chiedere all'utente che netbook ha e da lì avviare l'installazione del kernel e suoi moduli aggiuntivi giusti e poi la configurazione dell'acpi che è importante e poi copiare il file xorg.conf giusto, ma non so quanto sia fattibile sta cosa e quanto l'utente possa gradire. L'alternativa sarebbe creare tante netslack quanti sono i netbook... ma diventa un lavoro grosso anche questo e non sfrutterebbe il lavoro che si fa una tantum con il kernel per esempio. Perché alla fine è quello lo scoglio. Far funzionare le periferiche, poi il resto sono piccole cose.
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axj
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
L'idea di fondo è un kernel unico (dato l'hardware estremamente simile) e al limite dei pacchetti di alcuni driver esterni (es rt2860 dei 1000h). In questo modo tutti possono avere con facilità un kernel ottimizzato (anche se non all'estremo) con il supporto per i driver che servono già presenti o facilmente reperibili. Attualmente parliamo di 2 mega di immagine contro lo huge, utilizzato di default dalla slackware, da 4.5 mb, oltre al fatto che è già ottimizzato per i686 (e in futuro di più appena riesco a trovare un minimo comun denominatore tra Atom e Celeron)...
E poi di pacchetti di configurazioni ad-hoc per i vari netbook, selezionabili dall'utente anche in fase di post-install. Con un po' di impegno volendo ci sarebbe modo di fare anche dell'auto riconoscimento con del banale scripting, ma per quello servirebbe avere dei tester, ognuno con un modello diverso per leggere le specifiche (ad esempio facendo uno scriptino basato sul dmidecode, che di solito è abbastanza preciso)
Di fatto qualche opzione andrebbe comunque rivista.... nel senso che è importante stabilire se il computer in questione ha un disco SSD o normale, perchè ciò comporta un'attegiamento diverso, anche nella scelta dei pacchetti.
I pacchetti poi sono un altro punto chiave delle questione.... mettere tutta la full, dato l'idea di base che vorremmo portare avanti ( http://www.fsugitalia.org/netslack/doku ... philosophy ), vanno scelti per bene. Di fatto è anche vero che poi uno si può installare a parte quello che vuole, ma vorremmo rispettare almeno in parte i principi della philosophy, soprattutto per la parte che si installa da subito.
Quando parlavo di installazione però, mi riferivo a qualcosa di più tecnico, ovvero alle modifiche opportune agli script di installazione della slackware, cercando di mantenerne la chiarezza, la trasparenza e la flessibilità, ma cercando di renderlo un po' più user-friendly.
E poi di pacchetti di configurazioni ad-hoc per i vari netbook, selezionabili dall'utente anche in fase di post-install. Con un po' di impegno volendo ci sarebbe modo di fare anche dell'auto riconoscimento con del banale scripting, ma per quello servirebbe avere dei tester, ognuno con un modello diverso per leggere le specifiche (ad esempio facendo uno scriptino basato sul dmidecode, che di solito è abbastanza preciso)
Di fatto qualche opzione andrebbe comunque rivista.... nel senso che è importante stabilire se il computer in questione ha un disco SSD o normale, perchè ciò comporta un'attegiamento diverso, anche nella scelta dei pacchetti.
I pacchetti poi sono un altro punto chiave delle questione.... mettere tutta la full, dato l'idea di base che vorremmo portare avanti ( http://www.fsugitalia.org/netslack/doku ... philosophy ), vanno scelti per bene. Di fatto è anche vero che poi uno si può installare a parte quello che vuole, ma vorremmo rispettare almeno in parte i principi della philosophy, soprattutto per la parte che si installa da subito.
Quando parlavo di installazione però, mi riferivo a qualcosa di più tecnico, ovvero alle modifiche opportune agli script di installazione della slackware, cercando di mantenerne la chiarezza, la trasparenza e la flessibilità, ma cercando di renderlo un po' più user-friendly.
- danix
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
axj non so se ne eri già a conoscenza, ma se ti serve una base per modificare gli script di slackware questo è quello che fa per te --> Cooking Up Some Slack
Partendo da li puoi modificare il dvd di slackware e aggiungere/rimuovere quello che ti serve/ti è inutile...
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axj
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
E' carina la guida, è un po' datata, alcune cose che fa non si fanno più in quel modo (ad esempio non si utilizza più lo stesso tipo di initrd (adesso slack usa initramfs ), ma quella parte l'ho già curata....
E' carina la parte del setpkg, che è invece ancora attuale, e che stavo afforontando in modo diverso. Adesso voglio provare a seguire quella guida, e vedere dove arrivo.
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sir_alex
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Bè, il voler preparare una distro ottimizzata per i netbook non è una novità eh, sono nati parecchi progetti in proposito (da eeebuntu a eeearch), quindi non vedo tutta questa diffidenza... ovviamente, ogni distribuzione segue la sua logica per quanto concerne il come sviluppare il progetto (ad esempio, per slack sono interessanti gli slackbuild)!
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axj
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Re: Nasce il progetto GNU/Linux NetSlack
Hai dimenticato eeeslack... o linux4one... ma sono progetti che hanno diversi modelli di sviluppo.... diciamo che cerchiamo di fare un po' di sperimentazione, e vediamo dove arriviamo.