pkgtool e tgz
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Almucantarat
- Linux 1.x

- Messaggi: 132
- Iscritto il: ven 15 apr 2005, 0:00
pkgtool e tgz
Qualcuno mi dice i vantaggi di usare i pacchetti tgz invece di compilare i sorgenti?
come faccio a sapere dove pkgtool mi istalla le cose?
come faccio a sapere dove pkgtool mi istalla le cose?
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delonghilongo
- Linux 0.x

- Messaggi: 25
- Iscritto il: mar 26 lug 2005, 0:00
Re: pkgtool e tgz
in /var/log/packages lo vedi,Almucantarat ha scritto:Qualcuno mi dice i vantaggi di usare i pacchetti tgz invece di compilare i sorgenti?
come faccio a sapere dove pkgtool mi istalla le cose?
la gestione dei tgz in Slack è il sistema piu' potente che esiste per tenere in ordine il sistema, anche rispetto agli rpm a cui forse sei abituato. la cosa migliore da fare è imparare a compilare i sorgenti da solo e poi portarli in tgz con checkinstall dopo averli strippati come insegnano le guide su slacky e su linuxpackages:).
Se tu compilassi ogni cosa avresti un sistema molto simile a gentoo.
A questo proposito volevo chiedere agli amici del forum: una volta ottenuti in qualsiasi modo i tgz, è possibile partire dagli stessi per ricompilarli, passare nuove funzioni al ./configure oppure bisogna sempre ripartire dai sorgenti?
- waka_jawaka
- Linux 3.x

- Messaggi: 781
- Iscritto il: mer 10 ago 2005, 0:00
- Nome Cognome: Alberto Palillo
- Kernel: 2.6.35
- Desktop: KDE 4.5
- Distribuzione: Archlinux
Mi pare alquanto difficile dare un colpo un make a dei binari.delonghilongo ha scritto:una volta ottenuti in qualsiasi modo i tgz, è possibile partire dagli stessi per ricompilarli,
Non sono un programmatore, da quel che so per fare quello che dici bisognerebbe disassemblare i binari del pacchetto, ergo è più facile (e soprattutto più comodo) ripartire dai sorgenti
-
Almucantarat
- Linux 1.x

- Messaggi: 132
- Iscritto il: ven 15 apr 2005, 0:00
Re: pkgtool e tgz
Il punto è che io compilo tutto da sorgente, ho avuto pessimi trascorsi con gli rpm. Che differenza c'è tra la compilazione da sorgente e il file tgz+pkgtool?delonghilongo ha scritto: la cosa migliore da fare è imparare a compilare i sorgenti da solo e poi portarli in tgz con checkinstall dopo averli strippati come insegnano le guide su slacky e su linuxpackages:).
Se tu compilassi ogni cosa avresti un sistema molto simile a gentoo.
A quanto sembra a me l'unica differenza è che con pkgtool non mi devo preoccupare di fare cofigure->make->make install, fa tutto lui.
Sbaglio?
Vista così sembrerebbe una bella cosa.
Puoi spiegarmi meglio il procedimento "compilare i sorgenti da solo e poi portarli in tgz con checkinstall dopo averli strippati"? o hai un link dove trovo queste informazioni?
Grazie
- Paoletta
- Staff

- Messaggi: 3975
- Iscritto il: lun 25 apr 2005, 0:00
- Slackware: 14.2 - 64 bit
- Desktop: fluxbox
- Località: Varese
io non amo usare checkinstall....per me ti conviene guardare questo:
http://www.slacky.it/index.php?option=c ... =62&aid=56
http://www.slacky.it/index.php?option=c ... =62&aid=56
- waka_jawaka
- Linux 3.x

- Messaggi: 781
- Iscritto il: mer 10 ago 2005, 0:00
- Nome Cognome: Alberto Palillo
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La stessa identica differenza che c'è tra la compilazione da sorgente e installare con rpm -i.Almucantarat ha scritto:Che differenza c'è tra la compilazione da sorgente e il file tgz+pkgtool?
E' essenzialmente una questione di ordine. Installando con pkgtool ( i pacchetti tgz sono binari) puoi fare una serie di operazioni tra quali la disinstallazione, l'upgrade, puoi sapere quali pacchetti hai installato, quale è stato l'ultimo, conoscere la collocazione dei file del pacchetto ecc..Tutte cose che con la compilazione non puoi fare (almeno così facilmente). A volte vengono forniti sorgenti senza l'opzione make uninstall e se devi procedere alla disinstallazione sono ca**i da raccontare al medico.
- submax82
- Staff

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- Iscritto il: mer 31 ago 2005, 0:00
- Desktop: xfce
- Distribuzione: SalixOS
- Contatta:
la differenza è che con un sistema di gestione pacchetti è molto più facile tenere traccia dei pacchetti installati e aggiornarli o rimuoverli di conseguenza..... con l'installazione da sorgente a quanto ne sò io ..... se devi ad es disinstallare un pacchetto devi aver conservato la directory con i sorgenti da cui avevi compilato e fare make uninstall ...... capisci che se hai molti pacchetti installati questo è uno spreco di spazio su hd e inoltre è molto scomodo.... questo è tutto..... per quanto ne sò io.
- targzeta
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- Nome Cognome: Emanuele Tomasi
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La compilazione ed i pacchetti sono due cose sostanzialmente differenti.
La complazione serve per ottenere un eseguibile dai sorgenti.
Un pacchetto (rpm, tgz o altro che sia) è un insieme di file tra cui anche l'eseguibile del programma ottenuto tramite una compilazione (che non viene fatta al momento dell'installazione del pacchetto, ma è già stata fatta). In particolare un pacchetto non contiene i sorgenti di un programma, ma tutti quei file che servono all'utente o all'eseguibile, vedi le pagine di man o file di configurazione.
Generalmente un utente normale non si compila un programma da un sorgente, a meno che non vuole ottenere prestazioni particolari dal programma oppure abilitare/disabilitare alcune "opzioni". Ad esempio, un consiglio è quello di compilare il kernel di Linux per farlo ad hoc per la macchina. Il kernel che si trova nei pacchetti generalmente ha molte più funzioni di quelle che servono ad una specifica macchina, questo perchè viene compilato in modo da partire su svariati PC.
A perte queste, ed altre esigenze, un utente normale usa un pacchetto per svariati motivi:
- La gestione dei pacchetti ti permette di tenere il filesystem in ordine. Per esempio, per la slack, la directory /var/log/package contiene, per ogni pacchetto installato un file con all'interno l'elenco di tutti i file del pacchetto e la loro locazione. Quindi il "gestore dei pacchetti" ha un modo per recuperare, ed eventualmente eliminare tutti i file che sono stati installati con il pacchetto.
Se non si usa la gestione dei pacchetti bisogna sapere quali file sono stati installati dal make install e dove. NOTA: si può non usare il make install, basta sapere quali sono i file che servono al programma e metterli dove meglio si crede.
- Tutti i file del programma sono sistemati in directory canoniche scelte dalla distribuzione. Infatti ad esempio per un programma applicativo per gli utenti, le pagine del manuale sono inserite nella directory /usr/man, la documentazione in /usr/doc, l'eseguibile in /usr/bin. Ogni distribuzione, quando crea i pacchetti può scegliere le directory in cui inserire i file come meglio crede.
- L'installazione dei pacchetti è molto più rapida. Questo perchè il programma è stato già compilato.
Pere questi motivi, anche se vuoi compilarti un sorgente, ad operazione conclusa creati il pacchetto per la tua distribuzione. Per quanto riguarda slackware, i pkgtools (pkgtool, installpkg, removepgk, e makepkg) sono quello che fa per te ( sono semplici script shell, se vuoi sapere cosa fanno, leggiteli).
In particolare lo script makepkg ti crea un pacchetto tgz adatto per la distribuzione slackware a partire da un albero di directory. Questo però implica solo che, se lo installi con installpkg, viene creato un file nella directory /var/log/package in modo da poterlo rimuovere con il removepkg.
Per capire meglio come creare un pacchetto slackware, credo che Paoletta ti abbia già dato il link adatto, quindi ti saluto.
Spina
La complazione serve per ottenere un eseguibile dai sorgenti.
Un pacchetto (rpm, tgz o altro che sia) è un insieme di file tra cui anche l'eseguibile del programma ottenuto tramite una compilazione (che non viene fatta al momento dell'installazione del pacchetto, ma è già stata fatta). In particolare un pacchetto non contiene i sorgenti di un programma, ma tutti quei file che servono all'utente o all'eseguibile, vedi le pagine di man o file di configurazione.
Generalmente un utente normale non si compila un programma da un sorgente, a meno che non vuole ottenere prestazioni particolari dal programma oppure abilitare/disabilitare alcune "opzioni". Ad esempio, un consiglio è quello di compilare il kernel di Linux per farlo ad hoc per la macchina. Il kernel che si trova nei pacchetti generalmente ha molte più funzioni di quelle che servono ad una specifica macchina, questo perchè viene compilato in modo da partire su svariati PC.
A perte queste, ed altre esigenze, un utente normale usa un pacchetto per svariati motivi:
- La gestione dei pacchetti ti permette di tenere il filesystem in ordine. Per esempio, per la slack, la directory /var/log/package contiene, per ogni pacchetto installato un file con all'interno l'elenco di tutti i file del pacchetto e la loro locazione. Quindi il "gestore dei pacchetti" ha un modo per recuperare, ed eventualmente eliminare tutti i file che sono stati installati con il pacchetto.
Se non si usa la gestione dei pacchetti bisogna sapere quali file sono stati installati dal make install e dove. NOTA: si può non usare il make install, basta sapere quali sono i file che servono al programma e metterli dove meglio si crede.
- Tutti i file del programma sono sistemati in directory canoniche scelte dalla distribuzione. Infatti ad esempio per un programma applicativo per gli utenti, le pagine del manuale sono inserite nella directory /usr/man, la documentazione in /usr/doc, l'eseguibile in /usr/bin. Ogni distribuzione, quando crea i pacchetti può scegliere le directory in cui inserire i file come meglio crede.
- L'installazione dei pacchetti è molto più rapida. Questo perchè il programma è stato già compilato.
Pere questi motivi, anche se vuoi compilarti un sorgente, ad operazione conclusa creati il pacchetto per la tua distribuzione. Per quanto riguarda slackware, i pkgtools (pkgtool, installpkg, removepgk, e makepkg) sono quello che fa per te ( sono semplici script shell, se vuoi sapere cosa fanno, leggiteli).
In particolare lo script makepkg ti crea un pacchetto tgz adatto per la distribuzione slackware a partire da un albero di directory. Questo però implica solo che, se lo installi con installpkg, viene creato un file nella directory /var/log/package in modo da poterlo rimuovere con il removepkg.
Per capire meglio come creare un pacchetto slackware, credo che Paoletta ti abbia già dato il link adatto, quindi ti saluto.
Spina
- MAT
- Linux 4.x

- Messaggi: 1242
- Iscritto il: mer 9 mar 2005, 0:00
- Nome Cognome: Matteo Magni
- Kernel: 2.6.20
- Desktop: Fluxbox
- Distribuzione: Gentoo
- Località: Vignola, Modena
Re: pkgtool e tgz
Ma senza un gestore dei pacchetti potente quanto portage. Anzi, assolutamente senza un qualsiasi gestore di pacchetti.delonghilongo ha scritto:Se tu compilassi ogni cosa avresti un sistema molto simile a gentoo.