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Ho da poco fatto un piallaggio totale mettendo slackware current del 16-aprile-07 con xfs come filesystem e tutto ok.. Ora, sappiamo tutti che la prefix dir di kde e' cambiata da /opt/kde a /usr. E tutti i nostri pacchetti per applicazioni di kde?! Sono tutti da rifare e sistemare
Ad esempio prendiamo lo slackbuild fatto da ghoanz per yakuake:
Be in alcuni SlackBuild, mi viene in mente FALF, è stato usato anche kde-config --prefix`. Vai a immaginare un cambiamento così drastico, anche se lo trovo giustissimo!
stan ha scritto:Immagino che in questi casi sed sia una manna dal cielo...
Secondo me è meglio lasciare le cose come stanno, sono mille e passa SlackBuild! Poi chi a interesse a crearsi il pacchetto per la current. Fa la modifica!
stan ha scritto:Immagino che in questi casi sed sia una manna dal cielo...
Secondo me è meglio lasciare le cose come stanno, sono mille e passa SlackBuild! Poi chi ha interesse a crearsi il pacchetto per la current. Fa' la modifica!
Si si, la mia era solo un'osservazione generica sull'importanza e la potenza degli strumenti da cli in GNU/Linux.
Non volevo intromettermi nelle scelte dei packagers che ne sanno molto + di me.
in effetti stan tutti i torti non li ha, ma come giustamente ha detto gohanz basta che chi è interessato ad un certo pacchetto lo ricompili modificando lo slackbuild...
Inoltre è da notare che su slacky si creano i pacchetti partendo (giustamente) dalla stable, quindi ancora con il vecchio kde-prefix, per cui imho non c'era e non c'è tutt'ora motivo per non mettere "/opt/kde" invece di "kde-config --prefix".
Piuttosto io credo che il problema si presenterà nel momento in cui si passerà dalla current alla prossima slackware 11.1 (o 12.0...), allora si che bisognerà ricontrollare i vari slackbuild...
Come sempre questo è il mio punto di vista ovviamente...
stan ha scritto:Immagino che in questi casi sed sia una manna dal cielo...
Secondo me è meglio lasciare le cose come stanno, sono mille e passa SlackBuild! Poi chi a interesse a crearsi il pacchetto per la current. Fa la modifica!
Si si, ma infatti la mia era solo una segnalazione! Basta alla fine prendere lo slackbuild, e sistemare quella cosetta! e anche compilare per i686 -O3 ma quella e' una mia fissa!
PS: era solo per avvertire, perché un nuovo utente che non ne capisce troppo, installa ad esempio yakuake, e non gli funzionera' mai...
stan ha scritto:Immagino che in questi casi sed sia una manna dal cielo...
Secondo me è meglio lasciare le cose come stanno, sono mille e passa SlackBuild! Poi chi a interesse a crearsi il pacchetto per la current. Fa la modifica!
Si si, ma infatti la mia era solo una segnalazione! Basta alla fine prendere lo slackbuild, e sistemare quella cosetta! e anche compilare per i686 -O3 ma quella e' una mia fissa!
PS: era solo per avvertire, perché un nuovo utente che non ne capisce troppo, installa ad esempio yakuake, e non gli funzionera' mai...
Hai fatto bene a segnalare! Poi è Loris che fa gli aggiornamenti dei pacchetti, quindi può benissimo, modificare gli SlackBuild ogni volta che fa n aggiornamento di un programma KDE! Così si porta avanti il lavoro, in vista del passaggio, quando ci sarà, della nuova Slackware!
In teoria un nuovo utente non ha la current, ma la stable e quindi non dovrebbe incorrere in questo genere di problemi. Comunque sempre meglio leggerlo che impararlo a proprie spese.
immagino sia perche' il repository e' per la slack11, non per la current. Slackware ha resistito per diversi anni rispetto ai concorrenti, continuando a piazzare kde in /opt/kde.
Come se KDE fosse, per l'appunto, un'opzione. A volte mi sovviene di immaginare Pat che usa solo la console, con fogli elettronici e word processor scritti sotto ncurses....
Il problema, comunque, si porra' quando si passera' alla 12. Bastera' qualche sed -i ben piazzato.
Pat ha detto una volta che nel 97 % dei casi usa la console.
Non mi pare abbia detto che WM preferisce...
Ad ogni modo, anche K3b è stato promosso
dagli /extra alla distribuzione, perché non vuole
più usare cdrecord con il bit di root.
Mi pare che questa current segni una serie notevole
di innovazioni: il passaggio dalla 11 alla 12
sarà più rivoluzionario di quello dalla 10.2 alla 11.
Manca solo, per gli amanti dell'automount, hal...
samiel ha scritto:Pat ha detto una volta che nel 97 % dei casi usa la console.
Non mi pare abbia detto che WM preferisce...
Ad ogni modo, anche K3b è stato promosso
dagli /extra alla distribuzione, perché non vuole
più usare cdrecord con il bit di root.
Mi pare che questa current segni una serie notevole
di innovazioni: il passaggio dalla 11 alla 12
sarà più rivoluzionario di quello dalla 10.2 alla 11.
Manca solo, per gli amanti dell'automount, hal...
M.
Il passaggio dalla 10.2 alla 11.0 non lo definirei rivoluzionario, così come non lo sono stati i passaggi dalla 10 alle versioni successive. Attualmente invece la current presenta notevoli cambiamenti e sentivo che questi venivano paragonati al passaggio tra la 8 e la 9 o qualche versione di quel periodo (sfortunatamente ancora non usavo slackware e quindi non posso fare paragoni). Solo la toolchain è un bel passo in avanti, per non parlare di diverse scelte come l'abbandono del kernel 2.4, l'inserimento di progetti come compiz, l'aggiornamento di Xorg, il ramo 2.6 di default. Se ci fate caso attualmente la current implementa tutte le ultime versioni di parecchi software e, a mio avviso, Volkerding le vorrà ben testare prima di rilasciare una nuova stable. Peccato per PAM, speriamo in un prossimo futuro.
Per quanto riguarda il WM Volkerding ha detto che attualmente utilizza XFCE, mentre fino a poco tempo fa usava KDE.
Una cosa che mi interessa è la modularizzazione di Xorg.
In questo periodo, nel pochissimo tempo libero, ho smanettato
un po' con Debian. Ora, posto che devo studiare bene
il suo sistema di pacchettizzazione, lì non c'è quasi pacchetto
che non venga sistematicamente smembrato. Sembra
che anche Slack 12 adotterà, sebbene in misura molto più limitata,
questa ottica, e sarebbe interessante saperne i criteri.
Riporto anche qua quanto scritto in un altro post (non in questa sezione) su di un metodo per ovviare al problema dell'installazione dei vecchi pacchetti, si tratta di fare dei link simbolici per i quali quando si installa un pacchetto basato sulla vecchia struttura i vari file finiscono nella nuova struttura, ammetto che questa idea mi è venuta vedendo lo stesso principio applicato a /usr/X11R6.
I link sono:
bin -> /usr/bin
etc -> /etc
include -> /usr/include
lib -> /usr/lib
share -> /usr/share
Ad esempio ho appena installato kmplayer con il pacchetto di Slacky e tutto è andato al suo giusto... "nuovo" posto!