Ciao a tutti, ragazzi e ragazze..
Non so se vale la pena riaprire una discussione che dopo essersi protratta moolto moolto a lungo resta comunque chiusa da un bel pochino di tempo.. ma questo, ho pensato, non vuol dire che non capiti qualcuno - ogni tanto o più o meno spesso - a leggersi questa brillante prosopopea a tratti davvero illuminante! Ognuno ha le sue ragioni, ovviamente: qualcuno crede di essere più vicino al vero perché sente le sue opinioni più vicine allo spirito slackware..
Io devo dire che propendo per queste ultime ragioni: ogni distribuzione si contraddistingue dalle altre; se così non fosse, ovviamente, non esisterebbero così tante distribuzioni! E non esisterebbero neppure le oltre 40 e passa distribuzioni slackware-derivate..
(Solo l'altro ieri ho provato la Slax Live da USB - finalemnte ho un nuovo pc con avvio da usb, finalmente!!!) e l'ho trovata davvero molto ben fatta! Certo, la slackware è un'altra cosa..
Comunque.. esprimo la mia idea personalissima e poi vado via..
Io ho iniziato ad usare linux con la slackware.. Installai sul mio desktop la 9.1 in tempi davvero lontani.. ma allora eo giovanee impaziente.. volevo tutto e subito.. e pur sapendo moooolto bene quale fosse la differenza tra windows e linux, allora credevo di non avere tempo da dedicare a questo nuovo sistema operativo.. scelta che probabilmente ha salvato la mia carriera scolastica..

Ora, da ottobre 2008 ho detto basta: dopo aver provato sVista e letto degli effetti Aereo di rotazione del desktop e simili mi son ricordato di un pomeriggio di 2-3 anni prima, quando mio fratello minore provava il suo ultimo notebook con compiz instalato facendo delle cose con le finestre trasparenti che si mettevano a ruotare veloccisimme senza una sola sbavatura e senza un pixel fuoriposto!!!
Attenzione: 2-3 anni prima!!!
E allora ho detto addio a widows e a tutti i suoi crash ed i suoi virus e gli spyware ed i tanti e tanti programmi che dovevo usare per evitare quella roba.. Programmi molto spesso freeware, ma a volte non avevo scelta se non quella di astalavista!!! Sono colpevole, lo so.. molto colpevole!
Ad ottobre 2008, nonostante usassi computer da quando ho 13 anni (se vogliamo saltare le esperienze commodore64 e amiga500 e 600), mi potevo considerare anch'io un verginello da linux! che affrontava la sua prima installazione di una slackware.. la 12.2, per la precisione..
Ebbene, per farla breve: non credo che bisogna esseredavvero dei geni per riuscirci! Certo, bisogna conoscere un pc, bisogna aver voglia di imparare un po' di inglese base e soprattutto bisogna amare l'informatica! Con queste caratteristiche, ogni cosa, dopo molte prove e fallimenti, magari, andrà al suo posto!
E poi l'aiuto ed i consigli e la pazienza (provate in primissima persona) di questa splendida comunità slacky.eu e di ogni suo partecipante (o, per restare alle esperienze personali) di linuxquestions.org, rendono il tutto più abbordabile..
Se poi uno queste caratteristiche proprio non se le ritrova, beh allora niente e nessuno gli vieta (ad averci un pc in grado di reggerli) di installarsi ubuntu o kubuntu (che ho provato e non nascondo mi piaccia molto, soprattutto grazie a kde4.2!!).. o che altro voglia..
Questo intendo io per spirito slackware: non è una cosa astratta che qualche petomane si è inventato per giustificare la sua chiusura mentale; non è una cosa che appartiene alla distribuzione slackware qualsiasi versione essa sia! Credo invece sia ormai una caratteristica molto tangibile e che appartiene ormai alla comunità slackware tutta.. e quindi ad ogni suo componente, me compreso, molto modestamente e senza menate..
Se è difficile creare le partizioni, beh in questi mesi ho avuto modo di leggere capitoli interi di guide su guide, pagine e pagine su internet.. tutte che descrivono minutamente (in inglese o in italiano) tutti i passi da compiere per arrivare ad un partizionamento perfetto. E senza usare elementi o tool esterni ma solo cfdisk o fdisk, addirittura..
Chi ha davvero voglia di mettersi di fronte a delle sfide, apprezzerà questo spirito e finalmente capirà di cosa stiamo parlando.. E dopo si sentirà davvero realizzato, pur senza poterlo sbandierare a nessuno dei suoi amici o alla sua ragazza, che 9 volte su 10 dirà "Dai, vieni a letto, hai rotto non ci capisco niente!" (Altra esperienza personale, ovviamente!

)
Chi non ne ha voglia, per l'amor del cielo, installi pure ubuntu o ciò che gli garba di più! L'importante per tutti noi è liberarci una olta per tutte dell'inutile pesantezza fatta passare per completezza dei sistemi operativi targati Windows..
Scusate tanto se mi sono dilungato parecchio ma l'argomento è uno di quelli che prendono parecchio..
bau bau!!!